Da tempo immemorabile, in questo periodo dell'anno, la pantomima era sempre la stessa: c'era la presentazione di View Conference, la direttrice Maria Elena Gutierrez si doleva delle ristrettezze economiche, io guardavo i conti, come al solito alla voce "contributi di Regione e Comune" c'erano zero euri o poco più, io scrivevo il solito pezzo (qui trovate un florilegio...) prendendomela con la cecità delle amministrazioni locali che ignoravano l'importanza di quella manifestazione, gli assessori facevano finta di niente, e tutto restava come prima. Tempo perso.
L'altro giorno ho invece potuto apprezzare l'atipico stile comunicativo dell'assessore Purchia, che se la pungi sul vivo non te le manda a dire; te le dice fuori dai denti, però le sue ragioni te le dice.
Morale della favola: alle Ogr c'è la presentazione di View, io arrivo presto, prendo atto che quest'anno il contributo della Regione è di 30 mila euro e quello del Comune zero (a parte alcuni servizi), e mentre veleggio verso altre mete incrocio la Purchia trafelata che viene a portare il saluto del Comune. Figuratevi se mi astengo dal farle notare che i saluti sono graditi ma non pagano le fatture.
A questo punto della sceneggiata, il copione standard prevede che l'assessore di turno faccia una smorfietta infastidita, bofonchi qualcosa di incomprensibile e tiri via. La Purchia no. È matematico: provocata, non tace. Un finanziamento, mi dice in sostanza, implica una collaborazione che finora non c'è stata. Beh, la conversazione è più lunga, più approfondita e ovviamente più pittoresca, ma il concetto centrale è questo. Concetto che peraltro chiarisce la frase - altrimenti un po' sibillina - che poco dopo l'assessore pronuncerà in conferenza stampa: "View Conference lavora in una regione e in una città che da sempre si battono per essere prima in innovazione e tecnologia. Cara 'guerriera' Maria Elena Gutierrez, tu fai altrettanto da più di vent'anni: mi auguro che tra le istituzioni e il tuo festival ci siano sempre più condivisione e coinvolgimento".
Così torno a casa con in testa un ragionamento un po' più complesso rispetto al solito "politici incompetenti non capiscono un cazzo", e che semmai guarda alla saggezza popolare dell'aiutati che il ciel t'aiuta e una mano che lava l'altra. È un ragionamento che riguarda non soltanto View, ma l'intero sistema del finanziamento alla cultura. Lo potete leggere sul Corriere (ma anche, da oggi lunedì 10, a questo link).
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