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ALPETTE ROCK GETTA LA SPUGNA

Ricevo e pubblico con grande preoccupazione un lungo comunicato dell'Associazione ToLocals che annuncia il probabile annullamento di Alpette Rock, il free festival la cui undicesima edizione si sarebbe dovuta tenere nella piccola località montana dal 24 al 27 luglio. Alpette Rock è una bella manifestazione, cresciuta dal nulla grazie all'impegno di un centinaio di volontari e il sostegno economico (peraltro modesto) di privati. Nelle varie edizioni vi hanno suonato musicisti molto significativi, dai Bluebeaters a Brunori, da Dente agli Zen Circus, e il cartellone del festival ha sempre offerto non solo musica, ma proposte variegate, dalle attività per bambini alle presentazioni di libri. Per quattro giorni il pubblico (che ha raggiunto punte di 12-15 mila presenze nei quattro giorni) poteva usufruire di campeggio e spettacoli gratuiti. Ora una serie di prescrizioni imposte dalle pubbliche amministrazioni della zona rendono - dicono gli organizzatori - praticamente inattuabile il progetto. Io, intanto, pubblico il comunicato di ToLocals, in attesa di saperne di più.

Giunto alla sua undicesima edizione, uno dei grandi eventi musicali della Provincia
di Torino è in fase di annullamento.
Alpette Rock Free Festival 2014, grande evento canavesano in programma nelle giornate
del 24-25-26-27 Luglio 2014 presso il Comune di Alpette (TO), è in procinto di essere
annullato in quanto, a cinque settimane dall’undicesima edizione, in data 18 Giugno 2014,
sono sopraggiunte da parte dell’amministrazione comunale nella persona del Sig.
Sindaco Dott. Silvio Varetto, delle disposizioni che rendono impossibile per
l’organizzazione lo svolgimento della suddetta manifestazione, fiore all’occhiello dell’estate
piemontese e punto di riferimento del mondo musicale e culturale del Canavese.
Le motivazioni che spingono l’Associazione Culturale TO LOCALS, organizzatrice e
promotrice dell’evento da oltre dieci anni, ad annunciarne l’annullamento preventivo, sono
state le preannunciate stringenti prescrizioni che saranno imposte dal comune di Alpette e
che di fatto potrebbero rendere impossibile la realizzazione del Festival con le modalità
che sinora hanno reso celebre l’evento nel territorio.
Nello specifico, sottolineando le principali disposizioni presentate dal Comune di Alpette
nei confronti di TO LOCALS il 18 Giugno 2014:
● Il campeggio nel territorio del Comune di Alpette durante l’evento sarà consentito ai soli
Organizzatori (staff ARFF, previo elenco) i quali potranno sostare con le proprie
tende per un massimo di cinquanta Persone presso l’area adiacente al Cimitero
Municipale, resta inteso che in tutte le altre aree pubbliche e private nel Comune di
Alpette NON E’ CONSENTITO CAMPEGGIARE (sanzioni di Legge);
● L’accesso motorizzato in tutto il territorio di Alpette, nei giorni dell’evento, sarà
consentito ai soli residenti, proprietari di seconde case e agli Organizzatori (staff
ARFF, previo elenco);
● Strada Provinciale 33 Cuorgné Alpette verrà governata/sorvegliata 24h dalle Forze dell’Ordine e dai turni dei Volontari A.I.B. di zona (previo accordo con ARFF)
pertanto, come da Codice della Strada, non sarà nemmeno consentito parcheggiare lungo la tratta.
● Strada Intercomunale Sparone Alpette verrà interamente inibita al transito per i mezzi motorizzati per tutti i giorni della manifestazione e pertanto, come da Codice della Strada, non sarà nemmeno consentito parcheggiare lungo la tratta;
● Il campeggio in detti comuni (Sparone, Cuorgné, Pont) non è consentito.
Nonostante ciò, l’Associazione resta in attesa di un documento ufficiale richiesto al
termine della suddetta riunione e rinnova la disponibilità ad un nuovo incontro mirato alla
realizzazione del Festival.
L’Associazione Culturale TO LOCALS, a nome dei suoi oltre 100 volontari, ci tiene a
sottolineare che ha sempre operato nel rispetto comune e nella sicurezza, binomio
imprescindibile grazie al quale è stato reso possibile costruire nel nostro territorio, con il
nostro territorio, dieci anni di manifestazione che hanno riacceso i riflettori su un’area
altamente depressa come quella dell’Alto Canavese.
Fatte queste considerazioni, avendo avanzato proposte atte alla costruzione di un progetto
condiviso che permettesse la riuscita della manifestazione, specifichiamo che erano
comunque già intercorsi dei dialoghi informali tra l’Associazione e alcuni rappresentanti
degli addetti alla viabilità in seguito ad alcune criticità legate principalmente alla viabilità del
sabato sera della decima edizione (27 Luglio 2013).
In data 13 Febbraio 2014 l’Associazione inviava una formale richiesta di incontro per tutte
le questioni legate al regolare svolgimento del Festival non ottenendo risposta.
In data 30 maggio 2014 l’Associazione ripresentava la medesima comunicazione.
L’Associazione veniva successivamente informata in via informale che in data 12 giugno
si sarebbe tenuta una riunione con oggetto “Problematiche relative a manifestazioni e
Grandi Eventi” convocata dal Comune di Alpette (Sindaco e Consiglieri competenti) in
collaborazione con Comandante della Stazione Carabinieri di Cuorgnè, Il Vice
Comandante del Corpo Forestale dello Stato di Pont Canavese, Il Comandante di Area
Canavese Occidentale dell’A.I.B., il Vice Sindaco del Comune di Cuorgnè, il Comandante
della Polizia Municipale di Cuorgnè, il Vice Sindaco del Comune di Sparone, il Comandante di Polizia dell’Unione Montana Gran Paradiso, alla quale l’Associazione non veniva invitata.
L’Associazione veniva invitata invece a partecipare alla riunione successiva in data 18
giugno presso il Comune di Cuorgnè e veniva informata rispetto alla formazione di un
“Comitato” per la gestione e la valutazione di misure di sicurezza relativa alle
manifestazioni canavesane portando esempi come Carnevale di Ivrea, A Piedi tra le
Nuvole e il Torneo di Maggio di Cuorgné.
In quella sede l’Associazione esplicitava alcune misure di miglioramento già avanzate al
Comune di Alpette tramite invito inviato il 30 maggio e riceveva tutte le indicazioni descritte.
Le disposizioni relative alla viabilità (accesso limitato al paese di Alpette solo per
Organizzatori, Residenti e proprietari di seconde case, l’impossibilità logistica di realizzare
a spese dell’Associazione i trasporti e il personale necessario) oltre alle restrizioni relative
al campeggio (limitato a 50 persone ed esclusivo per gli organizzatori. NB: solo i volontari
TO LOCALS sono più di 100 e il Festival accoglie da anni ospiti e spettatori provenienti dal
resto della Regione e da altre Regioni) sono in valutazione da parte di TO LOCALS ma, di
fatto, riducono e compromettono la fattibilità dell’evento e a meno di un mese dalla sua
realizzazione.
Alla luce dei fatti, non ci resta che accettare quanto disposto a norma di legge in attesa del
documento ufficiale e ringraziare chi, in questi anni, ha operato in ottica propositiva nei
confronti del Festival, consci dell’enorme vuoto sociale, culturale ed economico che il
nostro territorio subirà con la dipartita della suddetta manifestazione.
In questi 10 anni Alpette Rock Free Festival ha collaborato attivamente con altre 8
manifestazioni musicali (In Canavese c’è Roba) con fini sociali, culturali e promozionali,
operando esclusivamente per il territorio canavesano.
L’Associazione Culturale TO LOCALS ha aperto in questi giorni alcuni tavoli istituzionali
con altri Comuni del territorio al fine di rendere possibile la realizzazione di ARFF2014 e
onorare quanto è stato costruito per la propria community dopo 10 anni di Festival, svoltisi,
anche a detta delle Forze dell’Ordine e dei service come Croce Bianca e del progetto
SommerAgibile del Sert di Ivrea, senza alcun episodio di rilievo in termini di ordine pubblico
e lavorando sempre nel rispetto dell’ambiente e del Paese ospitante.
Consci della missione impossibile, ci sentiamo in dovere di provarci, consapevoli di aver
fatto quanto in nostro potere, come pensiamo possano dimostrare questi 10 lunghi anni di
Alpette Rock Free Festival. Nonostante tutto.

Nicolò Berta, Andrea Casaleggio, Roberto Magi, Salvatore Perri
e l’Associazione Culturale TO LOCALS tutta.

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