Come avrete notato, da oggi la grafica del blog è cambiata, e sotto la testata c'è un banner pubblicitario. Finora avevo preferito non pubblicarne: non vorrei mai, su questo blog, farmi portatore di idee altrui, o sostenere iniziative, prodotti o personaggi che non mi piacciono.
Ho invece acconsentito alla gentile richiesta degli organizzatori di Flowers. Per due buoni motivi.
Il primo è che si tratta di un festival che mi piace e che propone un programma che trovo interessante. Ciò non toglie che, se dovessi per qualsiasi motivo cambiare idea, non sarà un banner pubblicitario a dissuadermi dallo scrivere ciò che penso.
Il secondo motivo è collegato al primo: il compenso che ricevo per questa pubblicità è del tutto simbolico. E' contrario alla mia religione lavorare - o prestare qualsiasi servizio - gratis, ma non ho mai pensato di trarre da questo blog un guadagno. La mancanza di un serio interesse economico, unita al mio carattere notoriamente spigoloso, mi induce a ritenere che GabosuTorino rimarrà immune dalle famigerate "ragioni degli inserzionisti", così come da altri mali - l'autocensura, l'indifferenza e la compiacenza verso i palloni gonfiati - che ammorbano tanta informazione contemporanea.
Grazie per l'attenzione.
Ho invece acconsentito alla gentile richiesta degli organizzatori di Flowers. Per due buoni motivi.
Il primo è che si tratta di un festival che mi piace e che propone un programma che trovo interessante. Ciò non toglie che, se dovessi per qualsiasi motivo cambiare idea, non sarà un banner pubblicitario a dissuadermi dallo scrivere ciò che penso.
Il secondo motivo è collegato al primo: il compenso che ricevo per questa pubblicità è del tutto simbolico. E' contrario alla mia religione lavorare - o prestare qualsiasi servizio - gratis, ma non ho mai pensato di trarre da questo blog un guadagno. La mancanza di un serio interesse economico, unita al mio carattere notoriamente spigoloso, mi induce a ritenere che GabosuTorino rimarrà immune dalle famigerate "ragioni degli inserzionisti", così come da altri mali - l'autocensura, l'indifferenza e la compiacenza verso i palloni gonfiati - che ammorbano tanta informazione contemporanea.
Grazie per l'attenzione.
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