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IL TFF RISPONDE E DICE SI': SUBITO I MANIFESTI ON DEMAND E LA NUOVA APP

Il Marco Cazzato del 2011: lo prendo subitooo!
In risposta a "Merchandising e nuove tecnologie: due proposte per il Tff" (post del 31 ottobre scorso) ricevo e con piacere pubblico la solerte e esauriente risposta del Torino Film Festival:

Gentile Anonymous e gentile Gabo,
abbiamo letto con interesse sul blog “Gabo su Torino” le vostre proposte e, innanzi tutto, desideriamo ringraziarvi per i suggerimenti da attuare a sostegno del Torino Film Festival.

Andando subito al punto, l’idea della vendita dei vecchi manifesti “on-demand” è senza dubbio buona. Come dice Anonymous, non sarà in grado di risolvere i problemi di budget, ma ci pare un’iniziativa valida, anche semplicemente dal punto di vista promozionale e, considerando il fatto che è realizzabile a costo zero, posso dirvi che siamo già mossi per cercare di realizzarla.

Rispetto all’applicazione, vogliamo rassicurare tutti gli spettatori: quest’anno ne abbiamo previsto un rifacimento totale. La nuova applicazione “Torino Film Festival” sarà scaricabile sui cellulari e tablet a partire dal 10 novembre, giorno della conferenza stampa, quando sarà annunciato il programma della 33esima  edizione. Noi siamo soddisfatti del risultato e invitiamo tutti a farci avere un commento.
Ci teniamo comunque a segnalare che tutte le applicazioni del Festival sono sempre state realizzate a costo contenuto, se non gratuitamente, grazie all’intervento di sponsor e partner. In particolare l’App 2015 è frutto di una collaborazione con Vodafone e non ha alcuna ricaduta sul budget del Museo.

Meno fattibile l’impostazione del programma del Festival su Google Calendar. Considerando che in totale è costituito da oltre 600 slot di proiezioni  e quindi piuttosto complesso, non aggiungerebbe nulla a quanto già disponibile sul sito (responsivo e quindi perfettamente fruibile anche su mobile device) e sulla App. La possibilità di stampare il proprio programma attraverso una specifica funzione del sito, può sembrare obsoleta a chi dispone di uno smartphone, ma può invece risultare utile a chi non ne abbia uno. È una opzione in più che pensiamo di mantenere per permettere a tutti di costruire il proprio programma personalizzato, tenendolo a “portata di mano”.

In chiusura, torno a ringraziarvi per il tempo che avete dedicato al Festival e le idee che avete voluto condividere con noi: è cosa che ci lusinga perché dimostra l’affezione al Festival da parte del pubblico torinese. Ci vediamo a brevissimo al 33° TFF!
Bruna Ponti
Segretario Generale Torino Film Festival

Fantastico: per i manifesti sarò il primo cliente. E me li farò autografare dalla direttrice Martini e dal Feroce Saladino Barbera.

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