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SOLDI PER LA CULTURA: 636 MILA EURO DA FONDAZIONE CRT E 200 MILA DALLA REGIONE

Oggi è destino che parliamo di soldi. Mi arrivano altre due comunicazioni riguardanti bandi e finanziamenti, stavolta della Fondazione Crt e della Regione Piemonte: e mi pare giusto riportarli nel blog. Eccoli:

Il comunicato della Fondazione Crt: 81 interventi per la cultura

Dalla Fondazione Crt 4,3 milioni di euro per 342 interventi a sostegno delle iniziative del territorio: sono i risultati della prima sessione delle richieste ordinarie – ovvero le richieste di contributi non rientranti in alcun bando specifico della Fondazione – presentate nei primi quattro mesi del 2017 da enti operanti in Piemonte e Valle d'Aosta.
Attraverso le due sessioni annuali dedicate alle richieste ordinarie, la Fondazione Crt garantisce il proprio appoggio a un ampio ventaglio di attività e soggetti, con una forte capillarità nella distribuzione territoriale e nella tipologia dei beneficiari: in tutte le province piemontesi e in Vallée, infatti, ricevono contributi sia piccole realtà, sia istituzioni di maggiore dimensione.
In particolare nel campo Arte e Cultura sono 81 i contributi per 636 mila euro a sostegno, tra gli altri, di festival cinematografici, premi letterari, attività culturali e di valorizzazione del patrimonio storico-artistico.
Le richieste sono state valutate tenendo conto, in particolare, dell’efficacia degli interventi e attività nei confronti del territorio, della qualità delle iniziative, della loro sostenibilità, nonché della strutturazione e affidabilità delle organizzazioni.
L’elenco dei beneficiari sarà pubblicato nei prossimi giorni sul sito della Fondazione (www.fondazionecrt.it).
La seconda sessione delle richieste ordinarie è aperta dal 1 luglio al 15 settembre 2017.

Il comunicato della Regione: sostegno alla cultura immateriale

È stata pubblicato oggi il primo bando regionale per il sostegno ad attività, studi e progetti dedicati alla valorizzazione della cultura immateriale e dei saperi tradizionali. Grazie a una nuova linea di finanziamento sulla legge regionale per la promozione delle attività e dei beni culturali (l.r. 58/78) nel 2017 saranno sostenuti per una cifra complessiva di 200 mila euro quegli enti ed associazioni no profit, pubblici e privati, che, attraverso attività di promozione e divulgazione, lavorino al recupero di tradizioni e competenze legati all’artigianato e a mestieri e saperi che rischiano di scomparire.
Il bando è rivolto a progetti, iniziative e istituti culturali, compresi i musei, che si occupino di conservare e rivitalizzare saperi e conoscenze tradizionali, con un’attenzione particolare allo scambio intergenerazionale e interculturale. Gli ambiti interessati, nello specifico, possono essere riassunti secondo tre tematiche principali:
- saperi e luoghi della cultura alimentare, con riferimento a riti, usi e costumi, nonché a competenze tecniche e artigianali legate all’agricoltura e al paesaggio;
- saperi legati alla storia e alla cultura del lavoro, con riferimento quindi alle attività produttive e al commercio tradizionale;
- riti e consuetudini sociali, ossia riti religiosi e laici, nonché pratiche sociali tradizionali che testimoniano la storia e la cultura dei luoghi.
Il testo e i documenti per partecipare al bando sono disponibili nella sezione bandi e finanziamenti del sito della Regione all’indirizzo: www.regione.piemonte.it/bandipiemonte .

La scadenza per la presentazione delle domande di finanziamento è fissata per il 2 ottobre 2017.

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