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LE BAMBINE A SOTTO18+

Ricevo e volentieri pubblico:

Oggi al cinema Massimo il festival Sotto18+ avvia diverse sue sezioni e in serata presenta il film inaugurale della 26^ edizione, "Le bambine" di Valentina e Nicole Bertani (nella foto, ore 20:30, cinema Massimo 3), in gara per il Premio Generazione futura, destinato al miglior lungometraggio internazionale sul tema dell’universo giovanile. La sezione propone quest’anno una selezione di cinque titoli, molto diversi tra loro, espressione diretta della vitalità e della molteplicità di registri con cui il cinema racconta oggi storie di bambini e ragazzi dotati di forza, capacità e risorse inaspettate. 
Nel pomeriggio prendono il via anche le proiezioni del Premio “Gianni Volpi”, giunto alla quinta edizione e destinato al miglior lungometraggio italiano d’esordio prodotto nel corso dell’anno, che presenta, come sempre, cinque film, selezionati da tre esperti. Per il 2025 i titoli in gara sono stati scelti da Ilaria Feole, critica cinematografica, Carlo Griseri, giornalista e critico cinematografico, Mario Sesti, critico e regista, che, a fine Festival, decreteranno anche il vincitore del Premio. Il primo titolo in cartellone è "Tienimi presente" (ore 16:00, Cinema Massimo 3), lungometraggio d’esordio parzialmente autobiografico, di Alberto Palmiero, che introdurrà la proiezione insieme con la coprotagonista del film Gaia Nugnes. In serata la sezione proseguirà con "Waking Hours" (ore 22:00, Cinema Massimo 2), diretto a quattro mani da Federico Cammarata e Filippo Foscarini. 
Nel tardo pomeriggio, il Festival propone un evento speciale che dà spazio a una particolare iniziativa formativa, il progetto “Viaggio al centro del cinema” realizzato presso l’Istituto comprensivo Manin – Di Donato, che ha sede nel centro storico di Roma, all’Esquilino, rione a tutt’oggi a forte componente migratoria, con la più alta incidenza di popolazione straniera residente nella capitale. Finanziato dal Programma CiPS – Cinema e immagini per la Scuola del MiC / Direzione generale Cinema e Audiovisivo e MIM – Azione: CinemaScuola LAB – Secondaria di I e II grado, il progetto è stato attuato nel corso dell’anno scolastico 2024-25 attraverso i laboratori dedicati a “Vero o falso? Il racconto cinematografico tra verità e finzione”. Concepiti come occasione di riflessione sulla capacità dell’arte cinematografica di raccontare il reale, anche attraverso il racconto di finzione, i laboratori sono stati frequentati da tutte le otto classi della Secondaria di I grado, che, con la guida della regista Susanna Nicchiarelli, si sono cimentate nella scrittura e nella realizzazione di altrettanti brevi finti documentari, riuniti sotto il titolo "Vero o falso: la menzogna come gioco, la verità come intenzione". Ambientati e girati negli ambienti della scuola e nei dintorni, i film hanno visto i ragazzi e le ragazze coinvolti in tutti gli aspetti creativi e artigianali del lavoro, compreso il design del suono e la scaletta di montaggio, fondamentali nel genere mockumentary. Le riprese sono state realizzate con una troupe di allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Il Festival proporrà cinque delle opere realizzate nel corso del progetto (ore 18:00, Cinema Massimo 3), con la presenza in sala dei giovanissimi autori e della regista Susanna Nicchiarelli.
Con il 2025 si conclude il progetto triennale del Festival “Shaping Tomorrow”, la serie di masterclass residenziali rivolte alle scuole di cinema europee che, di edizione in edizione, sono state dedicate all’approfondimento di un genere specifico (l’animazione nel 2023, la fiction nel 2024) e che in chiusura, si focalizzano sul documentario, quest’anno protagonista anche della sezione Wikicampus, al via nel tardo pomeriggio. Nel tradizionale ciclo di incontri organizzati in collaborazione con il DAMS dell’Università di Torino, rivolti principalmente agli studenti, ma aperti a tutto il pubblico, studiosi e autori si confronteranno infatti sulle molteplici forme del cinema del reale, approfondendone di volta in volta aspetti specifici. Ospiti del primo incontro saranno i registi Massimo D’Anolfi, Martina Parenti e Stefano Savona, che dialogheranno con Simona Arillotta dell’Università IUAV di Venezia di poetiche e politiche del documentario (ore 18:00, Cinema Massimo 2), esplorando linguaggi, pratiche e visioni che mettono in discussione il nostro modo di guardare il mondo.
Torna al Festival anche il concorso internazionale That’s Animato! – dedicato ai cortometraggi realizzati negli ultimi due anni dagli studenti delle scuole di animazione di tutto il mondo – che, giunto alla sua quarta edizione, continua a crescere in modo sorprendente: 1587 film iscritti, da 115 Paesi. Da questo straordinario corpus di opere, che testimoniano la vitalità e la pluralità di una nuova generazione di autori e confermano il ruolo delle scuole di animazione come autentiche fucine di talenti, sono stati selezionati 41 cortometraggi. Le proiezioni dei titoli finalisti saranno suddivise in tre appuntamenti, uno pensato per i più piccoli (That’s Animato! for Kids) e due aperti a tutto il pubblico (That’Animato! for All), il primo dei quali viene proposto in inizio di serata (ore 19:30, Cinema Massimo 2).
Il documentario è anche al centro di un’iniziativa formativa proposta dal Festival nell’ambito del programma per le Scuole. In mattina si svolgerà infatti il convegno, rivolto a docenti ed educatori, “Documentare con i materiali d’archivio: quali scenari per la didattica scolastica?” (ore 9:30, Cinema Massimo 3), organizzato con l’Università degli Studi di Torino e dedicato al genere negli ultimi anni sempre più utilizzato per avvicinare i giovani alle modalità narrative dell’audiovisivo, anche grazie alle risorse dei bandi del piano nazionale Cinema e immagini per la Scuola promossi dal MIM e MIC, che hanno permesso l’attivazione di specifici percorsi formativi. A partire dalla proiezione del cortometraggio Cosa farò da grande, che ha approfondito la tematica del lavoro utilizzando materiali d’archivio ed è stato realizzato, sotto la guida del regista Davide Tosco, nell'ambito del progetto “Cinevisioni” (Progetti territoriali di rilevanza nazionale 2023/2025 MIC e MIM) dalla classe V G dell’IC Tommaseo di Torino, verranno quindi esaminate le opportunità didattiche offerte dal documentario sia come strumento di supporto didattico, sia per la produzione di nuovi contenuti.

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