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IN SESSANTAMILA A CLUB TO CLUB

Ricevo e volentieri pubblico:

Si è chiusa da poche ore la diciottesima edizione di Club To Club. Sono quasi 60.000 le persone da 61 paesi ad aver partecipato al festival. Quattro giorni vissuti in alcune delle location più affascinanti della città: dagli spazi post industriali di Ogr, Lingotto e AC Hotel fino alla Reggia di Venaria e agli eventi al mercato di Porta Palazzo e al Balon che hanno rappresentato uno dei momenti più significativi del festival.
Il diciottesimo compleanno è stato festeggiato insieme a 50 artisti provenienti dai 5 continenti per 50 ore di musica non stop: memorabile, per l’unica data italiana e una delle uniche tre date mondiali, la performance totalizzante messa in scena da Aphex Twin. Insieme a lui si sono alternati sui vari palchi del festival grandi nomi internazionali per show unici in Italia da Jamie xx, Blood Orange, Beach House fino a Avalon Emerson, David August, DJ Nigga Fox, Equiknoxx, Leon Vynehall, Obongjayar, Kode9, Yuzo Koshiro e Motohiro Kawashima (i giapponesi di Diggin’ in The Carts di RBM), Robin Fox, Serpentwithfeet, Skee Mask, Tirzah, Vessel e Yves Tumor e molti altri. Elena Colombi, Silvia Kastel, Bienoise, Gang of Ducks, Mana, Primitive Art e Palm Wine sono stati i rappresentanti di The Italian New Wave (ITNW), il format di Club To Club che promuove la nuova creatività musicale italiana nel mondo.
L’eccellenza è stata quest’anno riconosciuta anche dal contributo accordato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali tramite il Fondo Unico per lo Spettacolo, che per la prima volta ha appoggiato una manifestazione di questo genere
(con un contributo di 75 mila euro, NdG), confermando la capacità del Festival di riuscire a dialogare con istituzioni di rilevanza nazionale.
"Club To Club 2018 - dice il direttore artistico Sergio Ricciardone - ha confermato che il festival è a tutti gli effetti uno degli eventi musicali, se non culturali tout court, più rilevanti in Italia. La diciottesima edizione è stata senza dubbio la migliore della storia del Festival: voglio ringraziare pubblicamente tutti gli artisti, i partner, i professional, il pubblico italiano e internazionale che insieme al team e ai sostenitori di Club To Club che hanno reso possibile tutto questo. La luce al buio, il tema di quest'anno, ci guiderà anche nell'ideazione e creazione della diciannovesima edizione, con immutato spirito avanguardistico. Citando Franco Battiato, noi siamo delle lucciole che stanno nelle tenebre".
Vi rimando al post del 13 ottobre scorso se vi interessa sapere di più su come Club to Club si finanzia, e su che cosa distingue un vero festival internazionale dai festivalicchi che sono "internazionali" solo nella narrazione autoincensatoria del piccolo potere locale.

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