Enrico Bisi, neodirettore di Sottodiciotto |
Della Casa lascia a Bisi un Sottodiciotto rilanciato e in buona salute, con una squadra rodata che funziona alla perfezione.
Quindi non ho nulla da aggiungere. Mi basta pubblicare l'esauriente comunicato diffuso dall'ufficio stampa di Sottodiciotto:
Il Consiglio direttivo di Aiace Torino ha affidato a Enrico Bisi la direzione di Sottodiciotto Film Festival & Campus, la cui 21a edizione si svolgerà nella primavera del 2020. Il regista e documentarista torinese, docente di Regia cinematografica al Corso di laurea in Dams all’Università di Torino, succede a Steve Della Casa, che ha terminato il suo incarico triennale alla direzione del Festival, già in proroga di un anno per la scorsa edizione della manifestazione.
«Vogliamo innanzitutto ringraziare Steve Della Casa sia per l’ottimo lavoro svolto in questi anni – dichiara Giulia Carluccio, presidente di Aiace Torino – sia per le riflessioni comuni sul futuro del Festival che ci hanno portato a concordare sull’opportunità di un cambio generazionale alla fine del suo incarico e a convergere in piena sintonia sul nome del suo successore. Enrico Bisi, oltre ad aver già curato, due anni fa, una sezione del Festival, dedicata all’Hip Hop, di grande impatto e richiamo, coniuga competenze cinefile con un’attività di documentarista che si sposa bene con la linea sperimentale e laboratoriale oggi perseguita dall’Aiace. Condivide con noi l’idea di una mission di Sottodiciotto & Campus molto forte e chiara e siamo certi saprà non solo valorizzare il fondamentale lavoro svolto in questi anni con le scuole, ma anche proseguire nel solco tracciato da Steve Della Casa fino dagli inizi del suo mandato, che ha portato a un Festival multigenerazionale, aperto ai linguaggi espressivi più innovativi, in grado di far dialogare il cinema con gli altri media».
«Ho lavorato molto bene con Enrico Bisi nell’edizione del Festival di due anni fa e sono certo che sia la scelta giusta – dichiara Steve Della Casa – Quest’anno Sottodiciotto ha compiuto vent’anni: non sono un traguardo scontato per un Festival. In un’epoca difficile per la cultura come la nostra, ci si arriva solo se si è in grado di reinventarsi. Credo che il Festival lo abbia fatto in questi ultimi anni, ma che, proprio per questo, un ricambio generazionale sia necessario, come del resto ho dichiarato più volte. Sottodiciotto & Campus è un festival di cerniera, che si rivolge ai giovanissimi, ma che abbiamo allargato anche al mondo dell’università: sono necessarie antenne ben aperte e competenze diversificate per intercettare sia l’uno, sia l’altro pubblico. Per questo ho costruito una squadra di persone più giovani di me, con professionalità differenti, con cui ho realizzato il Festival in questi ultimi due anni e che ritengo possa essere una risorsa importante a disposizione della nuova direzione. A tutti quelli che ci saranno auguro buon lavoro, a Enrico garantisco, se lo riterrà utile, tutta la mia collaborazione e la mia amicizia».
Enrico Bisi, cui è stato conferito un mandato triennale, dichiara: «Ringrazio il Consiglio direttivo di Aiace Torino per la fiducia che mi ha accordato. Sono contento e onorato di poter essere il direttore delle prossime edizioni di Sottodiciotto Film Festival & Campus. Ancora di più perché a passarmi il testimone è Steve Della Casa, che negli anni ha segnato profondamente la storia dei festival cinematografici della città, creando occasioni fondamentali per far crescere la mia passione per il cinema. Sottodiciotto è un Festival che dapprima mi ha visto spettatore, poi più volte ospite come autore e infine collaboratore. Il mio compito, secondo l’impostazione del tutto condivisa con il Consiglio direttivo di Aiace Torino, sarà ora quello di valorizzare il patrimonio di lavoro fatto con le scuole in tutti questi anni e di ampliare la vocazione multigenerazionale del Festival, anche attraverso le connessioni con altre forme di espressione e rappresentazione artistica».
La biografia del neodirettore
Enrico Bisi, nato a Torino nel 1975, laureato in Lettere con una tesi in Storia e Critica del Cinema, inizia dal 1999 ad occuparsi di regia cinematografica e video, realizzando dapprima videoclip e cortometraggi girati in pellicola che ottengono riconoscimenti in molti festival internazionali, dislocati in tutti i continenti. Come documentarista esordisce con "Solo un giorno" (2008), cui fanno seguito "Pink Gang" (2010), coproduzione italo-tedesca realizzata con il contributo del Ministero per i beni e le attività culturali, e "Numero Zero. Alle origini del rap italiano" (2018), distribuito da Wanted/Feltrinelli, attualmente unico documentario italiano sulla piattaforma Netflix Worldwide. Nel 2018 ha fondato a Torino, con Stefano Cravero, la casa di produzione cinematografica Base Zero. Sempre nel 2018 ha curato per la 19ma edizione di Sottodiciotto Film Festival & Campus il programma speciale “Hip Hop Drops” e la mostra “Martha Cooper: On the Street”. È docente di Regia cinematografica al Corso di laurea in DAMS all’Università degli studi di Torino.
Commenti
Posta un commento