Passa ai contenuti principali

LA CULTURA RESISTE IN STREAMING

Olivia Manescalchi in "Madres" stasera in diretta sulla pagina Fb del Baretti
Cominciamo con le buone notizie, quelle della resilienza. Il cineteatro Baretti resiste. Lo spettacolo "Madres" previsto per questa sera andrà in scena regolarmente, ma a porte chiuse: potrete vederlo in diretta alle ore 21 sulla pagina Facebook CineTeatroBaretti. Con Satispay sarà possibile fare una donazione che aiuterà il Baretti a sostenere le spese per la diretta e per questo periodo difficile. Per favore, non fate i braccini. L'ho detto e lo ripeto: è il momento di dimostrare che alla cultura teniamo davvero, e non lo diciamo soltanto per tirarcela da intellettuali.
L'associazione Giardino Forbito segnala invece che è confermato il "mercato della biodiversità" ai Giardini Sambuy la seconda domenica del mese.


La conferenza stampa a porte chiuse

Stiamo entrando in un territorio sconosciuto, il mondo al tempo del contagio: un mondo con regole e comportamente propri, destinati a modificare mille aspetti, anche minimi, del nostro quotidiano.
Esempio minimo: dopo una vita che faccio questo mestiere, per la prima volta il prossimo 12 marzo seguirò una conferenza stampa a porte chiuse, senza giornalisti ma soltanto in streaming. E' la presentazione della grande mostra "Sfida al Barocco" alla Reggia di Venaria. Una mostra che deve costituire, nelle speranze di tutti, il clou espositivo della stagione, ma che certo non debutta in condizioni ottimali. Ad ogni modo, se vi interessa saperne di più guardate anche voi la conferenza stampa giovedì prossimo alle ore 11 sul sito www.lavenaria.it. Così eviterete pure la bieca "mediazione giornalistica".

Il dramma delle partite Iva

I musei sono aperti - non fate assembramenti - mentre la situazione è molto più grigia in tanti altri settori. Finora si è posto l'accento sulle enormi difficoltà che incombono sulle imprese che producono cultura e spettacolo, e dei problemi altrettanto grandi degli artisti che non possono lavorare. Ma l'inedita emergenza mette in ginocchio categorie che non tutti associano immediatamente al lavoro culturale e all'intrattenimento: grafici, formatori, ricercatori, consulenti, interpreti, traduttori, tecnici, baristi, addetti alla sicurezza, una schiera di partite Iva e liberi professionisti che dall'oggi al domani si trovano senza lavoro e senza ammortizzatori sociali. Anche a essi invece fa riferimento il consigliere regionale Grimaldi (Luv) che oggi chiede misure di sostegno, ammortizzatori sociali e provvedimenti finanziari per azzerare tutti gli adempimenti fiscali, ma anche l'immediata erogazione dei contributi già stanziati, lo sconto di utenza, la moratoria sugli affitti degli stabili in convenzione, la cassa integrazione per piccole entità come i luoghi dello spettacolo dal vivo. Giusto e vasto programma, non so fino a che punto realizzabile.

Fitzcarraldo prepara un report

Intanto la Fondazione Fitzcarraldo informa che "in considerazione delle grandi difficoltà che operatori e istituzioni del settore culturale stanno attraversando, l'Osservatorio Culturale del Piemonte ha predisposto un monitoraggio ad hoc" per fornire un quadro dei danni economici - rilevato con il dovuto rigore metodologico e informazioni controllate - a decisori pubblici e privati, ma anche a media e opinione pubblica. Per info scrivere a ocp@fitzcarraldo.it.

Tutto rinviato a tempi migliori

Per finire, riporto alcuni degli annullamenti, sospensioni o rinvii che mi vengono segnalati in queste ore. 
Lo Stabile, il TPE, il Regio sospendono gli spettacoli per tutto il mese, fino al 3 aprile. Una cosa mai vista.
Si fermano pure il Folk Club, il Magazzino sul Po, le Officine Caos, Assemblea Teatro e tanti altri, compresi Unione Industriale e il Centro Studi Piemontesi che rimandano tutti gli incontri in programma. 
Lo spettacolo "Otello" previsto per stasera al Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese è rinviato a data da destinarsi. 
Archivissima, programmata dal 3 al 6 aprile, è rinviata al 5/8 giugno e La Notte degli Archivi da venerdì 3 aprile slitta a venerdì 5 giugno. 
Il teatro Colosseo di Torino comunica che gli spettacoli dei prossimi giorni sono rinviati: Andrea Scanzi “E pensare che c’era Giorgio Gaber” il 14 maggio, Massimo Lopez & Tullio Solenghi “Show” il 13 e 14 novembre; Luca Argentero “È questa la vita che sognavo da bambino?” il 3 e 4 ottobre. I biglietti già acquistati saranno validi per le nuove date (per lo spettacolo di Lopez e Solenghi saranno validi per venerdì 13 novembre).


Commenti

Post popolari in questo blog

L'AFFONDAMENTO DELLA SEYMANDI

William Turner, "Il Naufragio" Cristina Seymandi Tanto tuonò che piovve. Sicché posso abbandonare, almeno per un post, la spiacevole incombenza di monitorare i contraccolpi dell'emergenza virale. La storia è questa. Ieri in Consiglio comunale un'interpellanza generale ( qui il testo ) firmata pure da alcuni esponenti grillini o ex grillini, ha fatto le pulci a Cristina Seymandi, figura emergente del sottogoverno cinquestelle che taluni vedono come ideale continuatrice, a Palazzo Civico, del "potere eccentrico" di Paolo Giordana prima e di Luca Pasquaretta poi . E che, come i predecessori, è riuscita a star sulle palle pure ai suoi, non soltanto a quelli dell'opposizione. L'interpellanza prendeva spunto dell'ultima impresa della Seymandi, la mancata "regata di Carnevale" , ma metteva sotto accusa l'intero rapporto fra costei, Chiarabella e l'assessore Unia, di cui è staffista. Alla fine Chiarabella, nell'angolo, h

LE RIVELAZIONI DI SANGIU: "GRECO NON HA DECIFRATO LA STELE DI ROSETTA". E ADESSO DIREI CHE BASTA

È una storia da dimenticare È una storia da non raccontare È una storia un po' complicata È una storia sbagliata Cominciò con la luna sul posto E finì con un fiume di inchiostro È una storia un poco scontata È una storia sbagliata La ridicola pantomima è finita com'era cominciata, sempre con un tizio che giudica un egittologo senza sapere un cazzo d'egittologia. Il fratello d'Italia laureato in giurisprudenza Maurizio Marrone pontifica che Christian Greco è un egittologo scarso , e - dopo una settimana di silenzi imbarazzant i, strepiti da lavandaie e minchiate alla membro di segugio  blaterate da una scelta schiera di perdigiorno presenzialisti e critici col ciuffo - un altro fratello d'Italia, il giornalista Gennaro Sangiuliano, sancisce che no, Greco è "un apprezzato egittologo" benché - sfigatone! - "non abbia decifrato la stele di Rosetta" (questo è un capolavoro comico, non siete d'accordo?).  Il presidente della Regione Cirio s'a

BASIC BASE

Il nuovo direttore del Tff La  nomina di Giuliobase alla direzione del Torino Film Festival  è ampiamente trattata sul Corriere di Torino di stamattina: c'è un mio modesto commento , ma soprattutto c'è una magistrale intervista al neodirettore, firmata dall'esperto collega Fabrizio Dividi. Vi consiglio di leggervela da cima a fondo (sul cartaceo, o  a questo link ): vale da sola ben più del prezzo del giornale. Ed è talmente bella che mi permetto di estrapolarne alcuni passaggi, che giudico particolarmente significativi. Ecco qui le domande e le risposte che più mi hanno entusiasmato. In neretto le domande, in chiaro le risposte, in corsivo le mie chiose: Emozionato a dover essere «profeta in patria»?  «Ovvio, ma studierò. In questo anno e mezzo studierò e tiferò per Steve Della Casa e per il suo festival, ma sempre stando un passo indietro, con umiltà e discrezione».  Qualcuno lo avverta: l'hanno nominato per l'edizione 2024. Ciò significa che dovrà cominciare a la