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REGIONE E CRT, SOLDI PER LA CULTURA

La Giunta regionale ha approvato oggi il disegno di legge di variazione del bilancio di previsione finanziario 2025-2027 che prevede, tra l'altro, uno stanziamento di 600.000 euro - che si aggiungono ai 100.000 euro già stanziati con la legge di bilancio dello scorso 27 febbraio - a favore dell’Unione montana dei Comuni Val Chisone e Germanasca per la prosecuzione dei lavori di recupero del complesso del Forte San Carlo di Fenestrelle (foto); ulteriori 3,1 milioni di euro per il rafforzamento del sistema museale regionale; e un contributo straordinario di 500.000 euro alla Fondazione Cultura per la realizzazione di eventi capaci di valorizzare il Piemonte nel corso del 2025.
Segnalo inoltre che è online il bando “Immagini e Prospettive” della Fondazione Crt, dedicato al sostegno di attività espositive, design, festival cinematografici diffusi sul territorio e progetti di riordino delle collezioni museali. L’iniziativa valorizza sia le tradizionali forme espositive, sia i progetti comprendenti discipline più contemporanee, con particolare attenzione al coinvolgimento delle giovani generazioni e allo sviluppo di strumenti operativi per favorire la partecipazione di persone con disabilità e bisogni speciali. In continuità con il 2024, tra i criteri di valutazione rivestiranno un ruolo centrale le strategie di audience engagement finalizzate ad ampliare la partecipazione del pubblico under 25. Tra le novità del 2025 verrà inoltre data priorità ai soggetti con un forte radicamento sul territorio, che dimostrino un coinvolgimento attivo di professionalità e partner locali. Le candidature possono essere presentate entro il 9 maggio alle ore 15.


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CIAO SERGIO

Sergio Ricciardone non c'è più. Se n'è andato così, ad appena 53 anni, dopo breve malattia. Venticinque anni fa, insieme con i colleghi deejay Giorgio Valletta e Roberto Spallacci, aveva fondato l'associazione X-Plosiva e inventato Club to Club. Il resto è storia. La storia di una piccola serata itinerante nei club torinesi che man mano cresce, evolve, cambia pelle, fino a diventare C2C, uno dei più importanti festival musicali d'Europa e del mondo . Sergio, che di C2C era il direttore artistico, era un mio amico. Ma era molto di più per questa città: un genio, un visionario, un innovatore, un pioniere. E un innamorato di Torino, che spesso non l'ha compreso abbastanza e ancor meno lo ha ricambiato. Un'altra bella persona che perdiamo in questo 2025 cominciato malissimo: Ricciardone dopo Gaetano Renda e Luca Beatrice. Uomini che a Torino hanno dato tanto, e tanto ancora potevano dare.   Scusatemi, ma adesso proprio non me la sento di scrivere altro.

ADDIO, LUCA

Luca Beatrice ci ha lasciati all'improvviso, tradito dal cuore all'età di 63 anni. Era stato ricoverato lunedì mattina alle Molinette in terapia intensiva. Non sto a dirvi quale sia il mio dolore. Con Luca ho condiviso un lungo tratto di strada, da quando ci presentarono - ricordo, erano gli anni Novanta, una sera alla Lutèce di piazza Carlina - e gli proposi di entrare nella squadra di TorinoSette. Non me la sento di aggiungere altro: Luca lo saluto con l'articolo che uscirà domani sul Corriere . È difficile scriverlo, dire addio a un amico è sempre triste, figuratevi cos'è farlo davanti a un pubblico di lettori. Ma glielo devo, e spero che ne venga fuori un pezzo di quelli che a lui piacevano, e mi telefonava per dirmelo. Ma domani la telefonata non arriverà comunque, e pensarlo mi strazia. Ciao, Luca. Funerale sabato 25 alle 11,30 in Duomo.

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz...