Forse stavolta ci siamo: a quanto mi dicono, dopo quasi quattro anni di guai e rinvii, in tempi ragionevolmente brevi (forse già a settembre) potrà riprendere a pieno ritmo l'attività di Maison Musique, l'ex "succursale" del Folk Club a Rivoli, che si era fermata per difficoltà finanziarie a fine 2014. Come ricorderete, la Regione l'aveva affidata al Circolo dei Lettori, tramite una convenzione con il Comune di Rivoli. Le cose sono andate per le lunghe: urgevano parecchi lavori di manutenzione - che adesso sono quasi finiti - e ci è voluto un bel po' per trovare il gestore del ristorante e della caffetteria. Trovato il gestore, ci hanno messo un tempo biblico per accordarsi su chi dovrà curare la programmazione artistica, perlopiù musicale. Intanto, l'auditorium di via Rosta ha ospitato alcuni concerti della rassegna "Rivoli in musica".
Adesso, al ciel piacendo, ci siamo: sarà lo stesso gestore della ristorazione (che ha già precedenti esperienze nel campo della musica dal vivo) con la collaborazione del Circolo che si occuperebbe degli eventi più legati alla letteratura: reading e presentazioni di libri. Il gestore della struttura ha già contattato uno stimato musicista torinese, Dino Pellissero, incaricandolo di mettere a punto una programmazione artistica per il prossimo autunno-inverno.
Il modello adottato per Maison Musique è analogo a quello che funziona (bene) per il Forte di Exilles, anch'esso nell'orbita del Circolo ma la cui stagione estiva è curata da un'associazione che da giugno a settembre propone un bel calendario di spettacoli. In un primo tempo il Forte era stato affidato alla Fondazione per il Libro, cioé al Salone: ben presto, però, la Regione aveva preferito passare l'incombenza al Circolo.
Adesso, al ciel piacendo, ci siamo: sarà lo stesso gestore della ristorazione (che ha già precedenti esperienze nel campo della musica dal vivo) con la collaborazione del Circolo che si occuperebbe degli eventi più legati alla letteratura: reading e presentazioni di libri. Il gestore della struttura ha già contattato uno stimato musicista torinese, Dino Pellissero, incaricandolo di mettere a punto una programmazione artistica per il prossimo autunno-inverno.
Il modello adottato per Maison Musique è analogo a quello che funziona (bene) per il Forte di Exilles, anch'esso nell'orbita del Circolo ma la cui stagione estiva è curata da un'associazione che da giugno a settembre propone un bel calendario di spettacoli. In un primo tempo il Forte era stato affidato alla Fondazione per il Libro, cioé al Salone: ben presto, però, la Regione aveva preferito passare l'incombenza al Circolo.
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