Passa ai contenuti principali

STABILE PIGLIATUTTO: UN ALTRO FINANZIAMENTO RECORD

Ragazzi vincenti. Vallarino Gancia, Binasco e Fonsatti se la ridono: pure quest'anno il loro Stabile è il teatro più finanziato dal Fus
Ricevo dall'ufficio stampa del Teatro Stabile e volentieri pubblico (a conferma e integrazione di quanto già segnalato il 20 giugno scorso)

Oggi è stato pubblicato dalla Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali il Decreto Direttoriale rep. n. 1197 con le assegnazioni del Fus - Fondo Unico dello Spettacolo per l’anno 2018.
Con un contributo di 2.849.865 euro, in crescita di 135.865 euro (pari al 5% che è l’aumento massimo previsto dalla norma vigente) rispetto all’esercizio precedente, il Teatro Stabile di Torino rafforza la posizione di Teatro Nazionale più finanziato dal FUS.
Il risultato era tutt’altro che scontato, considerato che nel 2018 la dotazione Fus è proporzionalmente ridotta rispetto all’anno precedente, per via di decine di nuovi accessi all’inizio di un nuovo triennio.
Si tratta del più alto contributo Fus mai ricevuto nella storia dello Stabile, che con questo risultato si conferma come il soggetto più finanziato in assoluto dal DM 27 luglio 2017 – considerati tutti gli ambiti disciplinari (prosa, musica, danza, circo) – attraverso il sistema competitivo. Il risultato economico in crescita scaturisce dal punteggio ottenuto in ciascuno dei parametri di valutazione (qualità artistica, qualità indicizzata, dimensione quantitativa), pari a 92,40/100.
Il doppio cambio alla direzione artistica del Teatro e di Torinodanza avvenuto all’inizio del 2018 – Valerio Binasco è subentrato a Mario Martone e Anna Cremonini è succeduta a Gigi Cristoforetti – è stato valutato positivamente dalle rispettive Commissioni Consultive: entrambi i progetti artistici hanno ottenuto i punteggi più alti nella categoria dei Teatri Nazionali art. 10 e dei Festival di danza art. 29. In particolare Torinodanza, organizzato dallo Stabile, ha ottenuto 35 punti su 35 di qualità artistica, che hanno garantito un contributo di 109.332 euro, in linea con lo scorso anno, confermando Torinodanza primo festival italiano di danza per finanziamento. 

Sommando i contributi Fus per l’attività teatrale, per quella di danza e per le tournée all’estero lo Stabile porta sul territorio quasi 3 milioni di euro.

Il Decreto Direttoriale 1197 attribuisce inoltre, nella categoria dei Teatri di Rilevante Interesse Culturale, un contributo di 668.878 euro al Tpe-Teatro Piemonte Europa.

Anche Piemonte dal Vivo prende il massimo 

Matteo Negrin dirige Piemonte dal Vivo
Piemonte dal Vivo si è piazzato al primo posto nella classifica del Fus per i circuiti teatrali con un punteggio di 83,69, e otterrà per il 2018 un finanziamento di 654.995 euro (che è il massimo concedibile in base al limite del 5% di aumento sull'anno precedente).
Ecco il relativo comunicato:

È stato pubblicato giovedì 26 luglio dalla Direzione Generale dello Spettacolo dal Vivo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali il Decreto Direttoriale rep. n. 1197 con le assegnazioni del FUS – Fondo Unico dello Spettacolo per l’anno 2018.
Il progetto triennale 2018-2020 presentato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo, Circuito Regionale Multidisciplinare, ottiene un doppio importante riconoscimento. Da un lato il passaggio al primo cluster, insieme ai circuiti di Toscana, Puglia e Veneto, con il più alto punteggio totale. L’avanzamento dal secondo al primo cluster attesta un ruolo nazionale di rilievo per Piemonte dal Vivo, che si annovera fra gli enti principali di promozione dello spettacolo dal vivo in Italia.
Dall’altro, un incremento delle risorse del 5% (per un totale di 654.995 euro) - aumento massimo previsto dalla norma vigente - che premia le scelte progettuali e artistiche del 2018.
Un risultato che riconosce una progettualità incentrata su alcuni elementi strategici: l’allargamento delle attività del Circuito, con una presenza capillare sul territorio regionale; il coinvolgimento di nuovi pubblici; e l’internazionalizzazione.
In quest'ambito, Move! è il nuovo fondo annuale per il sostegno alla mobilità internazionale degli artisti piemontesi o residenti in Piemonte. Con una call periodica – la prima partirà a settembre – sarà possibile candidarsi per richiedere un sostegno per un’esperienza di mobilità artistica internazionale. Il supporto di Move! si configura come premio a copertura - totale o parziale - dei costi vivi sostenuti per la realizzazione del progetto all’estero. Una commissione di esperti vaglierà le domande individuando gli aventi diritto; attraverso una graduatoria e sulla base del budget complessivamente distribuibile (fino a un massimo di 10.000 euro all’anno) verrà approvata l'entità del contributo economico da assegnare a ciascun vincitore. Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito piemontedalvivo.it.

Commenti

Post popolari in questo blog

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz

L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da