Passa ai contenuti principali

FILURA E L'OMOFOBIA: IL MISTERO DELLE SCHEDE SCOMPARSE

Ricevo un curioso comunicato. Mi limito a pubblicarlo per diritto di tribuna, dato che non ho tempo di procedere alle verifiche di rito (beh, ragazzi, ho anche una vita mia, mica sto tutto il tempo a fare GaboSuTorino!). Va da sè che sarò lieto di dare il massimo risalto alla risposta che il sindaco riterrà eventualmente di mandarmi.
Il comunicato è firmato dal presidente del circolo glbtq Christian Ballarin. Eccolo: 
Prima e dopo: la schermata del 20 febbraio e, sotto, quella di oggi
"Fassino il revisionista.
Il sindaco di Torino ha fatto rimuovere dal sito del Comune le schede prodotte dal Servizio lgbt del Comune di Torino dedicate  alla rappresentazione dell'omosessualità e dei pregiudizi ad essa collegati nella storia e nelle cultura, materiali per la didattica nelle scuole contro l'omolesbotransfobia. Questa incredibile reazione viene dopo le proteste di un consigliere comunale ciellino. Offeso, pare, dalle citazioni di quelle fonti bibliche spesso utilizzate dai fondamentalisti cattolici per seminare odio nei confronti di gay, lesbiche e trans.
Forse, visto che non riesce a cambiare il presente, Fassino ha deciso di cominciare dal passato......
Ma per tutte le schede che farà rimuovere, non potrà mai cambiare la storia. Per quanto già molti prima di lui ci abbiano provato. Il revisionismo e' una brutta malattia, ci sembrava non fosse di sinistra, ma anche su questo il sindaco ha voluto distinguersi.
Torino e' sempre stata un faro per i diritti delle persone lgbt e non sara' certo questo gesto a riportarci indietro di anni e lo dimostreremo al signor sindaco, anche se ci costerà giorni di movimentazione, a costo di fare un Pride al giorno!
E poi a maggio ci sono elezioni, chissà se questa mossa premierà il partito del sindaco? Gay lesbiche trans hanno la memoria lunga...".
Avevo un amico e non lo sapevo: il manifesto elettorale di Magliano
Il consigliere, definito "ciellino", cui si fa riferimento nel comunicato è Silvio Magliano (eletto con Forza Italia e ora nel Nuovo Centro Destra), di  anni 33, professione avvocato. In effetti Magliano ha presentato un'interpellanza  sulle schede in questione. E in effetti io adesso non riesco a recuperare sul sito del Comune le schede citate. La schermata oggi non presenta la voce "Schede didattiche scuole secondarie di secondo grado" che è invece visibile nella schermata riprodotta su un sito che riporta l'intervento sdegnato dello stesso consigliere Magliano. Le schede in questione sono però state salvate e pubblicate nell'home page del circolo Maurice: si intitolano "L'omosessualità nella Bibbia: l'Antico Testamento", "L'omosessualità nel Corano" e "L'omosessualità nella Bibbia: il Nuovo Testamento".

Commenti

Post popolari in questo blog

ADDIO, LUCA

Luca Beatrice ci ha lasciati all'improvviso, tradito dal cuore all'età di 63 anni. Era stato ricoverato lunedì mattina alle Molinette in terapia intensiva. Non sto a dirvi quale sia il mio dolore. Con Luca ho condiviso un lungo tratto di strada, da quando ci presentarono - ricordo, erano gli anni Novanta, una sera alla Lutèce di piazza Carlina - e gli proposi di entrare nella squadra di TorinoSette. Non me la sento di aggiungere altro: Luca lo saluto con l'articolo che uscirà domani sul Corriere . È difficile scriverlo, dire addio a un amico è sempre triste, figuratevi cos'è farlo davanti a un pubblico di lettori. Ma glielo devo, e spero che ne venga fuori un pezzo di quelli che a lui piacevano, e mi telefonava per dirmelo. Ma domani la telefonata non arriverà comunque, e pensarlo mi strazia. Ciao, Luca. Funerale sabato 25 alle 11,30 in Duomo.

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente ...

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz...