Era prevedibile che i tre re magi sarebbero arrivati: l'anno scorso Bray in persona era volato a Teheran per gettare le basi dell'invito nel 2020. Allora usava così, il Salone andava a cercarsi le grane con il lanternino.
Facile prevedere il casino sul tema dei diritti umani, se davvero arrivasse al Lingotto come ospite d'onore un paese come l'Iran. Biino e Viale hanno tergiversato, con estrema diplomazia, e per non offendere gli ospiti li hanno rimandati a ulteriori approfondimenti che si terranno nella settimana dei tre giovedì.
Se vi interessa, sul Corriere di oggi racconto com'è andata. Ecco il link https://torino.corriere.it/cultura/19_maggio_12/salone-libro-iran-porte-un-altra-rogna-9986c334-74b5-11e9-972d-4cfe7915ecef.shtml
E questo tanto per chiarirci https://www.nessunotocchicaino.it/documento/esecuzioni-in-iran-nel-2018-50303789
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