Mercoledì scorso alla Mole il presidente del Museo del Cinema, Enzo Ghigo, e quello della Croce Rossa Italiana e della IFRC (Federazione internazionale della Croce rossa e della Mezzaluna rossa) Francesco Rocca hanno firmato una convenzione pluriennale che sancirà la collaborazione delle due istituzioni sia nel settore della produzione e promozione culturale e sociale, che nel campo della formazione.
Per quanto non di immediata evidenza, l'accordo ha più d'una ragion d'essere, e tutte molto concrete: la Cri oggi è al centro di una rete internazionale che la collega alle Croci (e Mezzalune) Rosse di tutto il mondo, e tra le sue tante attività rientra anche una copiosa produzione di documentari di grande interesse e qualità; inoltre dispone di uno sterminato archivio storico che comprende una vasta sezione di audiovisivi, in gran parte ancora da studiare. In primo luogo, infatti, la collaborazione riguarderà la realizzazione e divulgazione di materiale cinematografico su temi di grande rilevanza sociale a livello nazionale e internazionale. Il protocollo d’intesa prevede, poi, una comune attività di formazione e sensibilizzazione su argomenti come l’adattamento al cambiamento climatico, che le due istituzioni si impegnano a svolgere congiuntamente, partendo dagli istituti scolastici di Torino.
In quest’ottica, da domani, 5 marzo, sarà disponibile sulla piattaforma MyMovies il documentario "Kids of Hebron" realizzato dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con la Mezzaluna Rossa palestinese. Il film, che racconta senza commento l’infanzia negata dei giovanissimi abitanti della zona militarizzata della città Hebron, in Cisgiordania, mostra anche le attività del centro psicosociale creato dalla Cri nella città vecchia: unico luogo di aggregazione e vita sociale per i bambini e adolescenti del territorio.
Il documentario, che era inserito nella programmazione del Cinema Massimo, attualmente chiuso a causa della pandemia, sarà disponibile in streaming gratuito accendendo con registrazione a questo link:
https://www.mymovies.it/ondemand/mymovieslive/movie/5967-kids-of-hebron/
Per quanto non di immediata evidenza, l'accordo ha più d'una ragion d'essere, e tutte molto concrete: la Cri oggi è al centro di una rete internazionale che la collega alle Croci (e Mezzalune) Rosse di tutto il mondo, e tra le sue tante attività rientra anche una copiosa produzione di documentari di grande interesse e qualità; inoltre dispone di uno sterminato archivio storico che comprende una vasta sezione di audiovisivi, in gran parte ancora da studiare. In primo luogo, infatti, la collaborazione riguarderà la realizzazione e divulgazione di materiale cinematografico su temi di grande rilevanza sociale a livello nazionale e internazionale. Il protocollo d’intesa prevede, poi, una comune attività di formazione e sensibilizzazione su argomenti come l’adattamento al cambiamento climatico, che le due istituzioni si impegnano a svolgere congiuntamente, partendo dagli istituti scolastici di Torino.
In quest’ottica, da domani, 5 marzo, sarà disponibile sulla piattaforma MyMovies il documentario "Kids of Hebron" realizzato dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con la Mezzaluna Rossa palestinese. Il film, che racconta senza commento l’infanzia negata dei giovanissimi abitanti della zona militarizzata della città Hebron, in Cisgiordania, mostra anche le attività del centro psicosociale creato dalla Cri nella città vecchia: unico luogo di aggregazione e vita sociale per i bambini e adolescenti del territorio.
Il documentario, che era inserito nella programmazione del Cinema Massimo, attualmente chiuso a causa della pandemia, sarà disponibile in streaming gratuito accendendo con registrazione a questo link:
https://www.mymovies.it/ondemand/mymovieslive/movie/5967-kids-of-hebron/
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