Ancora sulle presenze nei musei. Dopo i bilanci del 2018, non sempre esaltanti, arrivano i dati sui visitatori durante le Feste.
Ha tenuto discretamente la Reggia di Venaria, che dichiara 30.947 biglietti staccati fra il 1° gennaio e il 6 gennaio. La media è di oltre 5.100 ingressi al giorno, "leggermente superiore al 2018, quando però i giorni complessivi del Ponte di Capodanno erano stati sette", precisa correttamente l'ufficio stampa della Reggia. Ricordo ancora una volta che per la Venaria si parla di biglietti venduti, e non di visitatori: ciascun visitatore infatti deve acquistate uno o più biglietti a seconda delle mostre alle quali vuole accedere.
Quest'anno, anche per recuperare presenze, alla Venaria non ci sarà il consueto periodo di chiusura invernale che durava circa un mese, a cavallo fra febbraio e marzo.
Ha tenuto discretamente la Reggia di Venaria, che dichiara 30.947 biglietti staccati fra il 1° gennaio e il 6 gennaio. La media è di oltre 5.100 ingressi al giorno, "leggermente superiore al 2018, quando però i giorni complessivi del Ponte di Capodanno erano stati sette", precisa correttamente l'ufficio stampa della Reggia. Ricordo ancora una volta che per la Venaria si parla di biglietti venduti, e non di visitatori: ciascun visitatore infatti deve acquistate uno o più biglietti a seconda delle mostre alle quali vuole accedere.
Quest'anno, anche per recuperare presenze, alla Venaria non ci sarà il consueto periodo di chiusura invernale che durava circa un mese, a cavallo fra febbraio e marzo.
Ho già riferito del buon andamento dei primi giorni del 2019 al Museo del Cinema.
Il Museo dell'Auto, infine, comunica che dal 22 dicembre al 6 gennaio ha avuto 16.500 visitatori, con un incremento del 13% rispetto allo scorso anno in cui i visitatori totali nel periodo natalizio furono 14.550.
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