Ricevo e volentieri pubblico:
Dopo aver dedicato le due sale di prima visione del Cinema Massimo a "Cabiria" e a Gianni Rondolino, il Museo Nazionale del Cinema intitola la sala dedicata alla programmazione da cineteca allo scrittore, regista e sceneggiatore torinese Mario Soldati, del quale ricorre quest’anno il ventennale della scomparsa.
Dopo aver dedicato le due sale di prima visione del Cinema Massimo a "Cabiria" e a Gianni Rondolino, il Museo Nazionale del Cinema intitola la sala dedicata alla programmazione da cineteca allo scrittore, regista e sceneggiatore torinese Mario Soldati, del quale ricorre quest’anno il ventennale della scomparsa.
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