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LA CULTURA AL TEMPO DEL VIRUS: OGGI C'E' IL WEBATHON

La cultura boccheggia, come il resto delle attività. Le preoccupazioni per il settore sono state, anziché lenite, aumentate da alcuni dei provvedimenti d'urgenza adottate negli ultimissimi giorni. La cassa integrazione in deroga è provvidenziale per molti, ma risolve poco per un comparto dove la stragrande maggioranza dei lavoratori è a partita Iva. E la risibile elemosina largita ieri dalla giunta comunale non ha fatto che peggiorare l'umore dell'ambiente, senza minimamente alleviarne la sofferenza.

Ma è il dramma di un microcosmo nel dramma collettivo di un macrocosmo nella bufera. Per il momento è inutile, benché logico, stracciarsi le vesti. L'unica è sperare che finisca, prima o poi. E scusate se non condivido lo slogan #andrà tutto bene. A me quella frase suona sinistra: la usano di continuo nei film americani quando c'è un poveretto con quattro pallottole nello stomaco, oppure in occasione di terremoti, grattacieli in fiamme, inondazioni, eruzioni vulcaniche, attacchi terroristici, meteoriti killer, olocausti nucleari, invasioni di marziani, assedii di zombies e godzilla scatenati. E in genere non va niente bene. Insomma: io evito, per scaramanzia.

Preferisco invece continuare, per quanto posso, a segnalare alcune fra le mille iniziative che la cultura torinese, incurante delle proprie difficoltà, mette in campo per non non lasciare solo nessuno.


Oggi a mezzogiorno comincia Webathon per il Piemonte (qui la diretta), sul canale Instagram @webathon e sulle pagine istituzionali Facebook della Regione e del Consiglio regionale. E' una maratona digitale alla quale, fino a mezzanotte, parteciperanno una settantina di personaggi famosi (Piero Angela, Massimo Giletti, Giorgio Chiellini, Bebe Vio, gli Eugenio in via di Gioia, Cristina Chiabotto, Gabry Ponte, Ivan Zaytsev, Samuel Romano dei Subsonica, Salvo Sottile, Raul Cremona, Michele Foresta, Rudy Zerbi, Beppe Braida, Jimmy Ghione, Arturo Brachetti, Rocco Papaleo e tanti altri) per una staffetta di solidarietà con l'obiettivo di raccogliere risorse per sostenere gli ospedali del Piemonte, il personale sanitario e acquistare nuovi dispositivi medici.

Il Circolo dei Lettori, nonostante la chiusura analogica, è attivissimo sul web con varie iniziative digitali. Già il 25 febbraio è cominciato sul sito "Gli Indispensabili – Beni primari culturali", un format di video in cui scrittori e scrittrici consigliano la propria lista di “beni primari culturali”, tra classici, romanzi imperdibili, dischi, film e serie tv da recuperare per fare scorta di cultura in questi giorni di isolamento. È possibile anche contribuire mandando la propria lista via mail a comunicazione@circololettori.it.
Poi c'è "Passatempi letterari": un cruciverba, un labirinto, un rompicapo al giorno – sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram del Circolo – per una piccola sfida letteraria. Le soluzioni vengono pubblicate sul blog. A ciò si aggiunge "Dizionario dei tempi incerti", una collezione di parole scelte da filosofi, filologi, storici, antropologi e scrittori, tra quelle che riempiono pagine di giornali, miriadi di chat e trasmissioni televisive, bisbigliate o urlate in questi tempi incerti. Non mancano le "Chicche letterarie", libri da riscoprire consigliati, uno al giorno, sulla pagina Facebook del Circolo dei lettori di Novara e sul profilo Instagram della sede novarese della Fondazione; mentre pagina Facebook del Circolo della musica offre consigli musicali, una colonna sonora per ogni momento della giornata, per arricchire le proprie playlist o per crearne di nuove. Sulla pagina Facebook di Barney’s – il bar del Circolo dei lettori invece trovate ogni giorno una ricetta diversa tratta da un’opera letteraria.
Infine, il Circolo dei Lettori è partner del progetto Bella Presenza, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e coordinato a livello nazionale dalla Cooperativa Dedalus di Napoli. All’ente di via Bogino è affidata "Essere presenti a se stessi" terza delle dodici azioni prevista dell’iniziativa, con la curatela artistica di Roberto Tarasco e Gabriele Vacis, che trasformerà tutti i video raccolti dalla Fondazione in un progetto audiovisivo speciale. L’invito è a raccontare le cose belle che si vedono in questi giorni di isolamento con un video, senza limite di lunghezza, stile e formato, da inviare a bellapresenza@circololettori.it (obbligatorio allegare anche il documento compilato sulla privacy scaricabile).



Il TPE – Teatro Piemonte Europa offre in omaggio ai propri abbonati della Stagione 19.20 la possibilità di scaricare e ascoltare i podcast di tre radiodrammi realizzati e diretti da Valter Malosti per Rai Radio3: "Le amare lacrime di Petra von Kant" di Rainer Werner Fassbinder, "La governante" di Vitaliano Brancati e "M. Butterfly" di David Henry Hwang. Ogni martedì, per tre settimane, gli abbonati riceveranno via mail e whatsapp il link al quale potranno avere accesso libero all’ascolto dei podcast audio dei tre lavori firmati da Malosti: "Le amare lacrime" di Petra von Kant il 17 marzo, "La governante" il 24 marzo, "M. Butterfly" il 31 marzo.


Il Polo del ‘900 e i 22 enti partner lanciano il programma #ilpoloèsempreonline sul sito del Polo e la pagina Fb, con contenuti e proposte inedite. Da martedì 17 marzo alle ore 14, online la prima puntata di "Momenti di storia", racconti in pillola e consigli cinematografici dello storico Giovanni De Luna, in collaborazione con Istituto Piemontese per la storia della Resistenza: una nuovapuntata ogni martedì e venerdì, sempre alle ore 14. Da venerdì 20 marzo ore 17, tutti i giorni, Antonio Damasco legge "La Storia sei tu. 1000 anni in 20 nonni" di Carlo Greppi. Per studenti e insegnanti, a sostegno della didattica online, il Polo propone, sul proprio sito, la sezione #Chiedialpolo per proporre approfondimenti, documenti d’archivio, lezioni in collaborazione con studiosi e archivisti del Polo: i contenuti prodotti saranno condivisi sulla pagina Fb a partire dal 23 marzo.

Il Centro Congressi dell'Unione Industriale ha creato il progetto “Una lettura d'Unione” al fine di coinvolgere, digitalmente, diversi autori - a partire da coloro che in questo periodo sarebbero stati ospiti ai Caffè Letterari, e altri ancora - per letture che saranno proposte al pubblico tramite i social.

La musica classica torinese è grande protagonista su Rai5 (canale 23 del digitale terrestre). Il lunedì è il giorno dedicato all’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, e il 30 marzo alle 18 Rai5 ripropone il Concerto n. 1 in si bemolle minore per pianoforte e orchestra op. 23 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, al piano Alexander Malofeev. Il martedì è dedicato all’opera italiana, e il 31 marzo alle 18 su Rai5 va in onda "Manon Lescaut" di Giacomo Puccini, andata in scena al Teatro Regio di Torino nel 2017.
Mercoledì è il giorno dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e il 1° aprile alle 18 Rai5 trasmette un concerto del 2015 che vede protagonista il grande direttore d’orchestra austriaco Manfred Honeck. Il giovedì tocca alla danza, e il 2 aprile su Rai5 alle 18 sono protagoniste due étoiles come Svetlana Zakharova e Roberto Bolle, insieme al corpo di ballo del Teatro alla Scala. Lo spettacolo proposto è "La bayadère". Venerdì 3 aprile alle 18, sempre su Rai5 va in onda la trasposizione televisiva di "Hansel e Gretel" di Engelbert Humperdinck realizzata dalla Rai nel 1957 in lingua italiana.

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