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COMMISSIONE CULTURA: IL CAST E' AL COMPLETO

Lorenza, Patriarca e presidente
Primo giorno di scuola, stamane, per la Commissione Cultura. La seduta era dedicata all'elezione del presidente e del vicepresidente, e vabbé, si tratta di adempimenti formali, si sa già come funziona, la maggioranza elegge il presidente (Lorenza Patriarca del Pd), la minoranza il vicepresidente (Dorotea Castiglione del M5S), e poi tutti a casa. Però, insomma, è pur sempre la prima seduta di una commissione che, non appena eletta, la Patriarca ha definito - bontà sua - "cruciale per la vita della città", e sembrerebbe bello se tutti i componenti della commissione medesima, almeno per la prima volta, si degnassero di essere presenti. In fondo, è durata dieci minuti, checcivoleva?
Paolo Damilano era assente. D'altronde, l'Uomo Che Volle Farsi Sindaco (UCVS) s'era perso pure la seduta inaugurale del Consiglio comunale. Magari è allergico alle prime volte.
Assente pure Tiziana Ciampolini di Torino Domani, lista civica di centrosinistra. 
Quindi maggioranza e opposizione sono pari e patta nella classifica delle assenze. 
Forza, ragazzi, mica ve l'ho ordinato io di candidarvi. Volevate fare i rappresentanti del popolo? E allora, perdìo, adesso rappresentatemi.
Ad ogni modo, il profilo della Patriarca mi pare adeguato al ruolo: a parte le pregresse esperienze amministrative, di mestiere fa la dirigente scolastica (come dire la preside), e leggo nel suo curriculum cose pregevoli, tipo la laurea in Lettere moderne con tesi di ricerca negli Stati Uniti intitolata “Regional Theatre Americano: l’esempio di Saint Louis” con relatore Guido Davico Bonino, la traduzione di 12 racconti di Mark Twain per un Oscar Mondadori, alcuni incarichi universitari, e un impegno nella lotta alla dispersione scolastica e in vari progetti per la promozione del teatro e della cultura musicale nella scuola. Al giro precedente, quand'era subentrata a Fassino sui banchi dell'opposizione in Sala Rossa, la Patriarca non mi ha particolarmente emozionato: ma magari se la cava meglio stando in maggioranza.
Più scarno il curriculum di Dorotea Castiglione, cinquestelle eletta alla vicepresidenza con i voti - non tutti entusiasti - anche del centrodestra: in possesso di diploma magistrale, la neo-vicepresidente della Commissione Cultura ha la "qualifica di tecnico della gestione aziendale informatizzata ad indirizzo contabilità generale", e dopo aver lavorato come supplente di scuola materna ed elementare, e come impiegata alle Poste, adesso è in Gtt in qualità di "coordinatore alla mobilità". 
Vabbé, questo è stato l'esordio: quali meraviglie ci riserverà in futuro la nuova compagnia filodrammatica, lo scopriremo seduta dopo seduta. Qui, intanto, ecco il cast al completo:

 5° COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE

Cultura, Istruzione, Sport, Turismo, Tempo Libero, Gioventù
Presidente: Lorenza Patriarca (PD)
Vice Presidente: Dorotea Castiglione (M5S)
Composizione della commissione:
  • FORZA ITALIA BERLUSCONI PER DAMILANO - UDC - FEDERAZIONE DEMOCRISTIANA - PLI E UNIONE PENSIONATI
    Garcea Domenico,
  • FRATELLI D'ITALIA
    Liardo Enzo,
  • LEGA SALVINI PIEMONTE
    Ricca Fabrizio,
  • LISTA CIVICA
    Apollonio Elena,
  • MODERATI
    Fissolo Simone,
  • MOVIMENTO 5 STELLE TORINO 2050
    Castiglione Dorotea,
  • PARTITO DEMOCRATICO
    Ahmed Abdullahi Abdullahi, Cioria Ludovica, Greco Caterina, Patriarca Lorenza, Tuttolomondo Pietro,
  • SINISTRA ECOLOGISTA
    Diena Sara,
  • TORINO BELLISSIMA
    Damilano Paolo, Firrao Pierlucio,
  • TORINO DOMANI
    Ciampolini Tiziana.

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