Ricevo e volentieri pubblico:La Regione Piemonte investirà 12 milioni di euro per favorire e attrarre nuove produzioni cinematografiche (il territorio ne ha ospitate 35 di livello importante negli ultimi quattro anni), e altri 9 milioni per tutelare e valorizzare le sale cinematografiche piemontesi. La Regione nel 2018 ha approvato una legge che riconosce il ruolo della sala cinematografica quale presidio culturale del territorio, fattore di aggregazione sociale, elemento di valorizzazione dei centri urbani, prevedendo forme di sostegno al piccolo e medio esercizio indipendente.
«Oggi noi a questa legge positiva, approvata dalla precedente amministrazione, diamo per la prima volta attuazione» spiegano il presidente Cirio e gli assessori Tronzano e Poggio.
Nel Programma Triennale della Cultura 2022-2024 la Regione Piemonte ha inserito una linea di intervento pluriennale a favore di progetti di promozione e diffusione del cinema sul territorio con al centro il ruolo delle sale cinematografiche. Su questa misura verrà investito fino al 2024 circa un milione di euro in tutto per renderle luoghi polifunzionali e punto di riferimento per ospitare eventi e manifestazioni culturali, ma anche per incentivare le persone ad andare al cinema, generando ad esempio un prezzo del biglietto calmierato grazie a convenzioni e collaborazioni che possono essere messe in campo con le scuole o con la rete delle associazioni del territorio.
Nel Programma Triennale della Cultura 2022-2024 la Regione Piemonte ha inserito una linea di intervento pluriennale a favore di progetti di promozione e diffusione del cinema sul territorio con al centro il ruolo delle sale cinematografiche. Su questa misura verrà investito fino al 2024 circa un milione di euro in tutto per renderle luoghi polifunzionali e punto di riferimento per ospitare eventi e manifestazioni culturali, ma anche per incentivare le persone ad andare al cinema, generando ad esempio un prezzo del biglietto calmierato grazie a convenzioni e collaborazioni che possono essere messe in campo con le scuole o con la rete delle associazioni del territorio.
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