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ABBONAMENTO MUSEI: LA CORSA NON SI FERMA

Tutti pazzi per l'arte: la ressa da stadio alla Gam la sera dell'inaugurazione di Renoir.
Vi ho già detto del successo dell'Abbonamento Torino Musei. Adesso mi arrivano altri dati, dal Comune, che confermano l'andamento ultra positivo. E dato che personalmente considero l'Abbonamento una figata (scusate, costa 49 euro e con una sola giornata alla Venaria ne recupero la metà...), li riporto.

Numeri in crescita

Gli abbonati per il 2014 continuano ad aumentare. A metà marzo sono già 92.500, un aumento del 13,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le visite con la tessera crescono in modo ancora più rilevante, con circa 230.000 visite nei primi 4 mesi di validità, con un aumento rispetto al 2013 del 46%. La mostra su Renoir alla Gam - ipotizza l'ufficio stampa del Comune - "ha sicuramente portato moltissimi a rinnovare la tessera o a comprarla per la prima volta, ma anche le tante attività espositive, di visite guidate, incontri e approfondimenti realizzati dai più di 200 musei del circuito hanno portato i cittadini e i residenti in Piemonte a rinnovare la loro fiducia anche nel 2014". La crisi in questo caso non si fa sentire, anzi: in un momento di riduzione dei consumi, potersi concedere un numero illimitato di visite a mostre e musei con una spesa minima è il sistema più conveniente per una gestione low budget, ma d'alta qualità, del proprio tempo libero. 
Formule e tariffe
Nel 2014 l’Abbonamento Musei ha proposto 4 tariffe per altrettante età e per la prima volta è stata proposta una carta destinata ai bambini dai 6 ai 14 anni. Ad oggi i bambini che posseggono l’Abbonamento Musei Junior sono circa 3.000 e a loro, insieme ai coetanei che ancora non sono abbonati sono dedicati gli appuntamenti “Disegniamo l’Arte”. Dal 2014 è partita la campagna membership “Chi dà una mano alla cultura verrà trattato con i guanti” ai 57 che hanno risposto all’appello a contribuire ad uno dei più importanti progetti di sostegno alla cultura in Italia, va il nostro ringraziamento. Dal 2013 la tessera dell’Abbonamento Musei è diventata ricaricabile e questa innovazione ha fatto fare un balzo in avanti all’acquisto on line: in un anno il sito internet www.abbonamentomusei.it è diventato il terzo punto vendita per tessere emesse. L’acquisto on line ha permesso a oltre 4.300 persone di acquistare la tessera comodamente da casa senza code e stress. 

L'arte che verrà

La programmazione dei musei piemontesi dei prossimi mesi - fanno notare astutamente quelli del Comune - è ricca di nuove attività espositive, e dunque abbonarsi conviene. La Venaria Reale ha appena riaperto con un programma che vede protagonista la collezione degli Este che inaugura il ciclo di mostre sulle Corti italiane; il Filatoio di Caraglio, in provincia di Cuneo, presenta l’”Enigma Escher”. Alla Gam è stata appena inaugurata “l’Opera al Nero. Omar Galliani” , mentre a Palazzo Madama continua la retrospettiva su Eve Arnold cui suguirà quella dedicata a Tina Modotti (e lì è prevedibile un altro successone). Fino al 30 aprile Palazzo Chiablese presenta "Doppio Sogno" e il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea dedica una mostra al pioniere dell’arte concettuale Jan Dibbets e al disegno in tutte le sue lingue e forme  il nuovo progetto “Intenzione manifesta”.

 Disegnamo l'arte

 Dal 5 aprile Abbonamento Musei Junior e i musei partecipanti propongono più di 50 appuntamenti in tutto il Piemonte Disegniamo l’arte è il calendario di appuntamenti nei musei per disegnare nelle sale museali, per guardare con occhi diversi le collezioni, le architetture, i giardini.
I piccoli abbonati e i loro amici potranno vivere in maniera speciale i musei, disegnando con matite Faber-Castell su album Favini le opere, gli spazi, le architetture, accompagnati dagli operatori didattici delle varie strutture.

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