Il flyer dell'aperitivo di ieri sera al Borgo Medievale |
"Ieri
sera ho partecipato al secondo aperitivo del mese organizzato
da Gerla. Ho ovviamente seguito tutta la vicenda Circolo dei
Lettori-Fondazione Musei-Gerla. Avendo saputo di queste serate, ho
pensato si fosse trovato un accordo tra i 3. Ne ho cercato traccia ma
finora nulla a supportare questa ipotesi. Ieri
sono rientrata a casa molto delusa e arrabbiata. Le risparmio il
racconto sulla mancanza di professionalità (preciso comunque di
non essere una persona particolarmente pretenziosa o facile al
lamento), ma amo davvero molto questa città e vedere quel luogo così
maltrattato (una musica tremenda da discoteca a tutto volume invece di
una serata a tema “swing” come promesso) non ha potuto
lasciarmi indifferente. Diverso sarebbe stato se fossi andata in un
locale privato: sarei uscita semplicemente promettendomi di non tornare.
Non per quel luogo così speciale, gestito da una Fondazione e parte
museale di questa città. Speravo che finalmente
fosse stata trovata la strada per restituirlo ai cittadini e ai
turisti, tant’è che ieri sera ho portato con me anche mio figlio piccolo! Rimane un sogno vedere in questi spazi una 'signora' caffetteria
dove potersi regalare una piacevole sosta, magari mangiare
un buon gelato con in sottofondo eventualmente una musica adeguata? Mi
chiedo quindi e le chiedo se queste serate siano frutto di una
collaborazione occasionale tra Fondazione e Gerla o se questo sia ciò
che dobbiamo aspettarci in
futuro da questo luogo (tremenda prospettiva). Sono certa che con la
sua professionalità potrà aiutarmi (e aiutare la città) a capire di più
in merito".
Chi scrive mi attribuisce capacità non mie. Francamente non ci capisco nulla, e nulla so. Magari sono semplicemente disinformato. Però, con le povere e limitate ricerche che ho fatto, non sono riuscito a venire a capo della questione. Quindi, mi limito a porre delle domande, alla quali spero che gli interessati vorranno cortesemente rispondere.
1) C'è un qualche accordo tra Fondazione, Gerla e Circolo? Allora sarebbe il caso che venisse annunciato ufficialmente, dato che coinvolgerebbe due soggetti pubblici (la Fondazione e il Circolo).
2) Oppure quello di ieri era un evento una tantum? O meglio, tria tantum, visto che sempre Gerla al Borgo Medievale ha anche gestito un altro aperitivo il 4 marzo, nonché la serata di San Valentino? Va benissimo, anzi, in attesa che subentri il Circolo, è lodevole che la Fondazione Musei tragga il massmo vantaggio economico dal Borgo. Ferme restando le riserve di quanti ritengono il genere di attività inadeguato alla location. Però dovremmo sapere se ciò è il frutto di pregressi accordi tra la presidente della Fondazione Torino Musei e l'azienda privata Gerla, accordi a suo tempo smentiti. Questo non per farci i fatti altrui, ma perché, trattandosi di spazi e istituzioni pubbliche, sono fatti nostri.
3) O magari - ulteriore declinazione della prima domanda - vuol dire che il Circolo organizzerà l'estate al Borgo, ma la caffetteria sarà gestita da Gerla, che pagherà un "affitto" al Circolo? Va benissimo (a parte l'insoddisfazione di un singolo cliente): le casse di via Bogino ne avrebbero comunque beneficio, se l'affitto sarà congruo. Però dirlo?
Ripeto: può darsi che l'abbiano detto, e sono io che sto diventando sordo. Cose che possono capitare. Ma poiché non sono il solo, a non saperne nulla, di sicuro arriveranno chiarimenti esaustivi. E GaboSuTorino li pubblicherà, come al solito.
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