Accidenti, quando si dice essere oberati... Ieri, fra Ogr e altre storie, ho letteralmente dimenticato l'invito a visitare il set di un film che stanno girando a Torino. Faccio ammenda, e come doverosa riparazione pubblico il comunicato stampa di Film Commission:
Le riprese del film dureranno undici settimane, di cui 9 in Marocco e 2 in Italia.
Torino ospita la produzione, arrivata in città lo scorso 24 febbraio, fino al 7 marzo, in varie location cittadine, tra cui la Reggia di Venaria, Villa Cimena, Palazzo Reale, Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Proprio quest’oggi i vertici di Film Commission e Fip – rappresentati dal direttore di Film Commission Paolo Manera e dall’amministratore delegato di Fip Paolo Tenna – hanno incontrato il regista Ben-Barka sul set di Palazzo Reale.
“Siamo lieti di poter accogliere una co-produzione di questo calibro e felici di sapere che, dopo una complessa ricerca location, il regista e lo scenografo hanno trovato a Torino il set ideale per questo film di respiro internazionale”. Al commento dei vertici di Film Commission il regista Souheil Ben-Barka aggiunge che “pur conoscendo Torino sono stato catturato dai palazzi reali della città e, dopo tre anni di ricerche, ho trovato i luoghi ideali per riprodurre qui scene in realtà ambientate in Spagna e Francia.”
Il progetto è stato realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e ha visto impegnati sul set circa 30 professionisti locali: assistente alla regia, casting director, direttore di produzione, fonico, segretaria di edizione, elettricisti, macchinisti, scenografi, autisti, sarti.
Il comunicato
Sono in corso in questi giorni le riprese torinesi del lungometraggio “Il sogno del califfo” di Souheil Ben-Barka con Rodolfo Sancho, Carolina Crescentini, Massimo Ghini, Marco Bocci, Marisa Paredès e con la partecipazione di Giancarlo Giannini, prodotto da Flat Parioli e Jal’s Production.Le riprese del film dureranno undici settimane, di cui 9 in Marocco e 2 in Italia.
Torino ospita la produzione, arrivata in città lo scorso 24 febbraio, fino al 7 marzo, in varie location cittadine, tra cui la Reggia di Venaria, Villa Cimena, Palazzo Reale, Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Proprio quest’oggi i vertici di Film Commission e Fip – rappresentati dal direttore di Film Commission Paolo Manera e dall’amministratore delegato di Fip Paolo Tenna – hanno incontrato il regista Ben-Barka sul set di Palazzo Reale.
“Siamo lieti di poter accogliere una co-produzione di questo calibro e felici di sapere che, dopo una complessa ricerca location, il regista e lo scenografo hanno trovato a Torino il set ideale per questo film di respiro internazionale”. Al commento dei vertici di Film Commission il regista Souheil Ben-Barka aggiunge che “pur conoscendo Torino sono stato catturato dai palazzi reali della città e, dopo tre anni di ricerche, ho trovato i luoghi ideali per riprodurre qui scene in realtà ambientate in Spagna e Francia.”
Il progetto è stato realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e ha visto impegnati sul set circa 30 professionisti locali: assistente alla regia, casting director, direttore di produzione, fonico, segretaria di edizione, elettricisti, macchinisti, scenografi, autisti, sarti.
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