Oggi sul Corriere, nella mia quotidiana cronaca (qui il link) da inviato a casa sua, racconto la prima incursione nel mio quieto quartiere dell'auto dei vigili megafonati che avvisano la cittadinanza - casomai qualcuno non se ne fosse accorto... - che è vietato uscire e che i trasgressori saranno puniti.
In questi giorni ho letto su Fb parecchi commenti infastiditi, per 'sta storia del megafono. In effetti dà un po' l'impressione della città attaccata dagli zombi. O, più sinistramente, occupata dai nazisti. Devo però ammettere che a me, personalmente, la megafonata non è dispiaciuta. Se non altro mi prova che esiste ancora un mondo, là fuori. Cominciavo a dubitarne.
Commenti
Posta un commento