"Narciso", attribuito a Caravaggio da Roberto Longhi |
Quando si dicono le felici coincidenze. Torino è l'unica delle le quattro maggiori città italiane a non possedere nei suoi musei neppure un dipinto di Caravaggio (tant'è che in passato ci siamo ridotti a surrogati tristissimi con riproduzioni e irreali "realtà virtuali"). E invece adesso ci accade di poter ammirare ben due capolavori del Merisi: al "San Giovanni Battista" ospitato fino al 30 maggio alla Galleria Sabauda dei Musei Reali si aggiungerà, da dopodomani 6 maggio e fino al 26 settembre al Castello di Rivoli, il "Narciso", anch'esso come il "San Giovanni" in prestito dalle romane Gallerie Nazionali d'Arte Antica.
La cosa curiosa è che si tratta di una concomitanza del tutto casuale. Il "Narciso" è esposto a Rivoli in dialogo con la personale "Sex" dell'artista tedesca Anne Imhof che lo ha indicato come un'opera classica coerente alla sua ricerca espressiva. E l'operazione è indipendente da quella dei Musei Reali.
In altri momenti avrei fatto il pignolo, osservando che si poteva sfruttare meglio sul piano mediatico l'arrivo in città di ben due opere di un artista dal forte richiamo presso il grande pubblico. Ma di 'sti tempi che importa? Non è aria per grandi promozioni turistiche; e comunque siamo in pieno clima da 8 settembre e non vedo chi potrebbe coordinare o progettare alcunché, dato che i sedicenti decisori politici o stanno smobilitando, o non hanno ancora capito dove sono né cosa stanno facendo.
Quindi tanto vale cogliere l'attimo e godersi la pura bellezza. Il "Narciso" (la cui attribuzione a Caravaggio è stata contestata da alcuni critici, ma ciò non toglie nulla allo straordinario fascino dell'opera) sarà visibile al pubblico a partire dalle ore 12 del 6 maggio, e per l'occasione saranno presenti l’artista Anne Imhof e Flaminia Gennari, direttrice delle Gallerie Nazionali di Arte Antica a Roma, oltre a Achille Bonito Oliva che parlerà dell'importanza dei musei oggi.
Il Castello di Rivoli osserverà i seguenti orari di apertura: giovedì dalle ore 12 alle ore 19, venerdì, sabato e domenica dalle ore 11 alle ore 20 (con prenotazione).
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