Un'immagine di "As I Want", il film che inaugura la rassegna sul cinema egiziano |
Ricevo e volentieri pubblico:
In occasione della mostra “Aida figlia di due mondi” al Museo Egizio, l’Università di Torino e Aiace Torino organizzano dall’8 al 29 aprile la rassegna “Sguardi del cinema egiziano contemporaneo”.
Curata da Giuseppe Gariazzo, la selezione presenta in quattro appuntamenti settimanali (il venerdì, al Cinema Romano, alle ore 21) altrettanti film di recente produzione, realizzati in Egitto tra il 2016 e il 2021.
Il primo appuntamento è con un lungometraggio d’esordio, "As I Want", documentario inedito in Italia sulla ribellione delle donne egiziane dopo le violenze subìte in piazza Tahrir nel 2013, che sarà presentato al pubblico dalla regista Samaher Alqadi. Alla serata interverranno la prorettrice dell’Università Giulia Carluccio, il curatore della mostra “Aida figlia di due mondi” Enrico Ferraris e il curatore della rassegna Giuseppe Gariazzo.
A seguire, due opere seconde: "Clash" di Mohamed Diab, interamente girato in un furgone di polizia dove, dopo gli scontri seguiti alla destituzione del presidente Morsi nel 2013, si ritrovano esponenti di diverse fazioni, e "Souad" della regista Ayten Amin, racconto di formazione, inedito in Italia, in cui le contraddizioni della società egiziana si palesano nella dicotomia tra educazione conservatrice e ossessione giovanile per i social media. Ad opere di sorprendente qualità dirette da cineasti e cineaste agli inizi delle loro carriere la rassegna affianca un altro titolo inedito in Italia, la commedia sociale "Brooks, Meadows and Lovely Faces", l’opera più recente di Yousry Nasrallah, assistente storico di Youssef Chahine e figura imprescindibile del cinema egiziano degli ultimi trent’anni, che, con la sua filmografia, costituisce un ponte ideale tra la “Hollywood sul Nilo” di ieri e di oggi.
Ingressi: biglietto intero € 8; ridotto € 6 per soci Aiace e visitatori della mostra “Aida figlia di due mondi” in possesso del biglietto.
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