Passa ai contenuti principali

ADDIO A LAGIOIA: PARTE LA RICERCA DEL PROSSIMO DIRETTORE

Grazie Nic. Il direttore Lagioia durante l'inaugurazione della 34a edizione del Salone

Finalmente, con molta calma - sono passati sei mesi dalla chiusura dell'edizione 2022 del Salone del Libro - si comincia finalmente a cercare il prossimo direttore. Da oggi sul sito del Circolo dei Lettori è on line la manifestazione d'interesse. E sull'uso di tale strumento, con relativi rischi e incognite, ho scritto un commento che uscirà domani sul Corriere (ecco il link). Qui, per ora, mi limito a riportare l'esaustivo comunicato. Vi raccomando inoltre la lettura del post su Fb (qui il link) con il quale Nic Lagioia conferma che non si ricandiderà, e spiega le civilissime ragioni per cui, dopo sette anni, ha deciso di lasciare. Ha salvato il Salone, e ce lo lascia forte e sano: non lo ringrazieremo mai abbastanza.

Ed ecco il comunicato:

È online sul sito www.circololettori.it l’avviso della manifestazione di interesse, indetta dalla Fondazione Circolo dei lettori, per nominare il soggetto cui affidare la futura direzione del Salone Internazionale del Libro di Torino a partire dall’edizione 2024 e fino all’edizione 2026.
(Qui il link, con tutti i particolari, modalità, requisiti, compensi eccetera).
All’interno dei documenti relativi alla manifestazione di interesse, pubblicati online, sono specificati ruoli, compiti e mansioni per il profilo ricercato. La direzione dovrà condividere con il Comitato Direttivo le strategie di sviluppo del Salone del Libro per le edizioni 2024, 2025 e 2026 e dei progetti a esso connessi, lavorando in confronto continuo con i referenti del Salone stesso.
Inoltre, il soggetto nominato, affiancherà i consulenti editoriali impegnati nella programmazione e organizzazione della XXXV edizione del Salone, ancora diretta da Nicola Lagioia e attesa a Lingotto Fiere dal 18 al 22 maggio 2023.
Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 di lunedì 12 dicembre, via mail all’indirizzo PEC gare.circololettori@legalmail.it.
Il Comitato direttivo del Salone Internazionale del Libro nominerà il soggetto incaricato della direzione editoriale della manifestazione entro fine dicembre.
Il Comitato Direttivo del Salone del Libro di Torino è composto da: Giulio Biino (coordinatore del Comitato direttivo, presidente Fondazione Circolo dei lettori), Marco Pautasso (segretario generale del Salone), Vittoria Poggio e Rosanna Purchia (assessori alla Cultura di Regione e Comune) e, in rappresentanza dell'associazione Torino la Città del Libro, Silvio Viale, Piero Crocenzi e Francesca Mancini.

Commenti

Post popolari in questo blog

L'AFFONDAMENTO DELLA SEYMANDI

William Turner, "Il Naufragio" Cristina Seymandi Tanto tuonò che piovve. Sicché posso abbandonare, almeno per un post, la spiacevole incombenza di monitorare i contraccolpi dell'emergenza virale. La storia è questa. Ieri in Consiglio comunale un'interpellanza generale ( qui il testo ) firmata pure da alcuni esponenti grillini o ex grillini, ha fatto le pulci a Cristina Seymandi, figura emergente del sottogoverno cinquestelle che taluni vedono come ideale continuatrice, a Palazzo Civico, del "potere eccentrico" di Paolo Giordana prima e di Luca Pasquaretta poi . E che, come i predecessori, è riuscita a star sulle palle pure ai suoi, non soltanto a quelli dell'opposizione. L'interpellanza prendeva spunto dell'ultima impresa della Seymandi, la mancata "regata di Carnevale" , ma metteva sotto accusa l'intero rapporto fra costei, Chiarabella e l'assessore Unia, di cui è staffista. Alla fine Chiarabella, nell'angolo, h

LE RIVELAZIONI DI SANGIU: "GRECO NON HA DECIFRATO LA STELE DI ROSETTA". E ADESSO DIREI CHE BASTA

È una storia da dimenticare È una storia da non raccontare È una storia un po' complicata È una storia sbagliata Cominciò con la luna sul posto E finì con un fiume di inchiostro È una storia un poco scontata È una storia sbagliata La ridicola pantomima è finita com'era cominciata, sempre con un tizio che giudica un egittologo senza sapere un cazzo d'egittologia. Il fratello d'Italia laureato in giurisprudenza Maurizio Marrone pontifica che Christian Greco è un egittologo scarso , e - dopo una settimana di silenzi imbarazzant i, strepiti da lavandaie e minchiate alla membro di segugio  blaterate da una scelta schiera di perdigiorno presenzialisti e critici col ciuffo - un altro fratello d'Italia, il giornalista Gennaro Sangiuliano, sancisce che no, Greco è "un apprezzato egittologo" benché - sfigatone! - "non abbia decifrato la stele di Rosetta" (questo è un capolavoro comico, non siete d'accordo?).  Il presidente della Regione Cirio s'a

BASIC BASE

Il nuovo direttore del Tff La  nomina di Giuliobase alla direzione del Torino Film Festival  è ampiamente trattata sul Corriere di Torino di stamattina: c'è un mio modesto commento , ma soprattutto c'è una magistrale intervista al neodirettore, firmata dall'esperto collega Fabrizio Dividi. Vi consiglio di leggervela da cima a fondo (sul cartaceo, o  a questo link ): vale da sola ben più del prezzo del giornale. Ed è talmente bella che mi permetto di estrapolarne alcuni passaggi, che giudico particolarmente significativi. Ecco qui le domande e le risposte che più mi hanno entusiasmato. In neretto le domande, in chiaro le risposte, in corsivo le mie chiose: Emozionato a dover essere «profeta in patria»?  «Ovvio, ma studierò. In questo anno e mezzo studierò e tiferò per Steve Della Casa e per il suo festival, ma sempre stando un passo indietro, con umiltà e discrezione».  Qualcuno lo avverta: l'hanno nominato per l'edizione 2024. Ciò significa che dovrà cominciare a la