Passa ai contenuti principali

RAVVEDUTI E MALMOSTOSI, DILIGENTI E MONELLI: ECCO IL PUBBLICO DI SARAH

Sarah Cosulich (a destra) in Commissione. Laterza e Ventura (al centro) ascoltano, Ricca (in fondo a sinistra) s'informa ostentatamente
Aveva ragione la mia maestra delle elementari quando mi diceva "ti castigo perché così un'altra volta non lo fai più".
Stamane mi regalo una capatina in Commissione cultura perché in Sala dell'Orologio alle 9 (diomio che orari...) viene ascoltata la direttrice di Artissima Sarah Cosulich, e m'incuriosisce sentire se dà seguito al suo malumore verso i "copioni" di Paratissima. Lo dà. Però con stile. Vi racconto tutto quest'altro post.

Consiglieri diligenti

Qui invece voglio compiacermi per l'efficacia sempreverde della pedagogia spiccia della buona vecchia scuola anni Sessanta: i consiglieri Trombotto (Sel), Laterza e Ventura (entrambi Pd), che la settimana scorsa avevo cuccato a distrarsi durante l'audizione di Club to Club, stavolta seguono con attenzione la direttrice Cosulich mentre espone i progetti, i costi e i benefici di Artissima, ponendo domande pertinenti e ricevendo risposte interessanti.  Visto, ragazzi? E' facile e dà pure soddisfazione.
E dire che uno di essi, il consigliere Ventura, esordisce male, esprimendomi con fare seccato - così, di buon mattino... - il suo disappunto per un mio presunto intento persecutorio contro i politici. Avendogli io risposto che faccio ciò che è mio diritto fare, e che comunque mi viene naturale e pure piacevole, il consigliere Ventura replica con vaghe allusioni a un mio presunto disinteresse verso "certe vicende" (il senso è quello, ma le parole esatte non saprei, bofonchiava parecchio). Incuriosito domando a che cosa si riferisca; al che il consigliere Ventura, con l'aria malmostosa, ribofonchia che lui non dice niente. Assicuro al bofonchiante che sono pronto ad ascoltarlo se è a conoscenza di oscure vicende meritevoli della pubblica attenzione. E qui prometto che non mancherò di prendere atto delle sue critiche al mio modus operandi, così come non gli farò mai mancare le mie al suo.
Chiuso il siparitetto, il malmostoso se ne va al suo posto, e come vi ho riferito sciorinana la massima diligenza. Bravo.
Fabrizio Ricca durante l'audizione di Sarah Cosulich in Commissione cultura

L'angolo dei monelli

Peccato che intanto, in fondo al tavolo della Commissione, addensino new entries di monelli. Si distinguono stavolta il consigliere Ricca (Lega Nord), dall'inconfondibile ciuffetto alla Tintin, che scambia la Sala dell'Orologio per il bar Sport, dove stravaccarsi a sfogliare i giornali; e il consigliere Troiano (Moderati) che inizia un'animata discussione politica con un  paio di sodali, con la noncuranza e il tono di voce (poco moderato) di chi è convinto di essere allo stesso bar Sport di Ricca.

Commenti

Post popolari in questo blog

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz

L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da