Se vi avanza del tempo libero e non avete già un hobby che vi appassiona, vi consiglio di precipitarvi su Internet e consultare la pagina http://www.comune.torino.it/servizionline/nomine/index.php?context=avvisi&submitAction=browse dove sono elencati gli avvisi di nomina dei rappresentanti del Comune negli enti più disparati.
Oggi, nell'era trasparente e democratica del bando, quelle nomine non sono più appannaggio di espertoni sussiegosi, miracolati del sottogoverno, manager maneggioni, privilegiati della kasta e professori so-tutto-io. Una speranza - e uno strapuntino - sono alla portata di chiunque. Di sicuro nella variegata offerta comunale troverete l'occasione che fa per voi, l'opportunità per trascorrere ore liete in buona compagnia, tante interessanti alternative alla playstation e al giardinaggio. Candidatevi anche voi a cariche prestigiose, ancorché a titolo gratuito: vi aspettano ruoli da consigliere d'amministrazione o revisore dei conti in posti interessanti dove si incontrano persone interessanti e si fanno cose interessanti.
Ad esempio: lo sapevate che il Comune deve ancora nominare i suoi rappresentanti nei Consigli d'amministrazione della Fondazione Torino Musei e del Centro Conservazione e Restauro della Venaria Reale, in sostituzione rispettivamente di Braccialarghe e Fassino, dimissionari? No, vero? Non lo sapevate perché l'avviso è stato pubblicato il 30 agosto, senza clamore. Datevi una mossa, allora: le candidature devono arrivare entro il 12 settembre (quindi lunedì prossimo) e al momento ci sono appena quattro candidati, gli stessi per entrambe le cariche. Tre di essi si sono proposti pure per il CdA della Fondazione Cavour e uno ha fatto l'en plein provandoci persino con la Fondazione Donazione Organi e Trapianti. Non si sa mai.
Quindi affrettatevi, fatevi avanti, e la vostra vita potrebbe cambiare. Mancate di autostima? Pensate di non essere all'altezza di incarichi così gravidi di responsabilità? Beh, prima di rinunciare date almeno un'occhiata ai curricula dei quattro moschettieri che ambiscono a rappresentare il Comune di Torino in due enti importanti come il Centro Restauro e la Fondazione Musei (mica la Bocciofila di Cavoretto!) e valutate voi se ve la sentite di competere. Io, ad esempio, mi sono ringalluzzito quando ho notato che uno dei candidati elenca tra le lingue straniere parlate anche l'italiano (però a livello C2-avanzato, neh!): almeno lì posso giocarmela.
Oggi, nell'era trasparente e democratica del bando, quelle nomine non sono più appannaggio di espertoni sussiegosi, miracolati del sottogoverno, manager maneggioni, privilegiati della kasta e professori so-tutto-io. Una speranza - e uno strapuntino - sono alla portata di chiunque. Di sicuro nella variegata offerta comunale troverete l'occasione che fa per voi, l'opportunità per trascorrere ore liete in buona compagnia, tante interessanti alternative alla playstation e al giardinaggio. Candidatevi anche voi a cariche prestigiose, ancorché a titolo gratuito: vi aspettano ruoli da consigliere d'amministrazione o revisore dei conti in posti interessanti dove si incontrano persone interessanti e si fanno cose interessanti.
Ad esempio: lo sapevate che il Comune deve ancora nominare i suoi rappresentanti nei Consigli d'amministrazione della Fondazione Torino Musei e del Centro Conservazione e Restauro della Venaria Reale, in sostituzione rispettivamente di Braccialarghe e Fassino, dimissionari? No, vero? Non lo sapevate perché l'avviso è stato pubblicato il 30 agosto, senza clamore. Datevi una mossa, allora: le candidature devono arrivare entro il 12 settembre (quindi lunedì prossimo) e al momento ci sono appena quattro candidati, gli stessi per entrambe le cariche. Tre di essi si sono proposti pure per il CdA della Fondazione Cavour e uno ha fatto l'en plein provandoci persino con la Fondazione Donazione Organi e Trapianti. Non si sa mai.
Quindi affrettatevi, fatevi avanti, e la vostra vita potrebbe cambiare. Mancate di autostima? Pensate di non essere all'altezza di incarichi così gravidi di responsabilità? Beh, prima di rinunciare date almeno un'occhiata ai curricula dei quattro moschettieri che ambiscono a rappresentare il Comune di Torino in due enti importanti come il Centro Restauro e la Fondazione Musei (mica la Bocciofila di Cavoretto!) e valutate voi se ve la sentite di competere. Io, ad esempio, mi sono ringalluzzito quando ho notato che uno dei candidati elenca tra le lingue straniere parlate anche l'italiano (però a livello C2-avanzato, neh!): almeno lì posso giocarmela.
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