A mezzogiorno di oggi è scaduto il termine per la presentazione delle candidature per la nomina
del doppio direttore della Gam e del Castello di Rivoli. Per intenderci, la fantomatica Superfondazione. La Praxi, società
di
consulenza incaricata di gestire la procedura, ha ricevuto la bellezza di 171 candidature. Il che non è necessariamente un buon sintomo.Tutto dipende se tra quei 171 c'è qualche candidato di spessore, o se lo stravagante bando (senza indicazioni sul compenso e molto vago su mezzi e fini del lavoro che attende il vincitore) ha attirato soltanto disperati e cani morti.
Al
termine dell’esame delle candidature, Praxi redigerà una lista dei
candidati ammessi
alla seconda fase della selezione, ai quali sarà richiesta la
presentazione delle linee guida del progetto coordinato dei due musei,
da sottoporre a una Commissione internazionale formata da Gabriella Belli, direttore della Fondazione Musei Civici di Venezua, Bernard Blistène, direttore del Centre Pompidou, e Francesco Manacorda, direttore artistico della Tate Liverpool.
La Commissione definirà
una
short list di tre candidati tra i quali
i consigli direttivi della Fondazione Torino Musei e di Castello di Rivoli nomineranno congiuntamente il direttore.
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