Passa ai contenuti principali

MODIGLIANI E RAFFAELLO, PER L'ARTE MARZO E' BELLO

Raffaello: "La Madonna del Divino Amore"
Marzo di grandi mostre: oltre a Tamara de Lempicka a Palazzo Chiablese (dal 19), alla Gam dal 14 marzo al 19 luglio arriva "Modigliani e la Bohème di Parigi", novanta lavori provenienti dal Musée National d'Art Moderne e dal Centre Pompidou di Parigi. Non solo opere di Modigliani, ma anche dipinti dell'Ecole de Paris, la corrente di artisti riuniti nel primo Novecento tra Montmartre e Montparnasse. La mostra è curata dall'ex direttore della Gam Danilo Eccher, che rimarrà per il 2015 in via Magenta come consulente per i programmi.
Già dal 17 marzo, inoltre, alla Pinacoteca Agnelli sarà esposta la "Madonna del Divino Amore" di Raffaello. Ad aprile sarà poi la volta della mostra "Vivo!", curata da Francesco Bonami tra Rivoli, Gam, Merz e Sandretto, mentre è rinviata a settembre la mostra di Monet. Sempre a settembre, dal 29, Raffaello sarà il protagonista dell'esposizione alla Reggia di Venaria in collaborazione con i Musei Vaticani. L'anno si chiuderà con "Dal classicismo all’Impressionismo. Hermitage e Louvre per tre secoli di pittura francese" a Palazzo Madama.

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

ADDIO, LUCA

Luca Beatrice ci ha lasciati all'improvviso, tradito dal cuore all'età di 63 anni. Era stato ricoverato lunedì mattina alle Molinette in terapia intensiva. Non sto a dirvi quale sia il mio dolore. Con Luca ho condiviso un lungo tratto di strada, da quando ci presentarono - ricordo, erano gli anni Novanta, una sera alla Lutèce di piazza Carlina - e gli proposi di entrare nella squadra di TorinoSette. Non me la sento di aggiungere altro: Luca lo saluto con l'articolo che uscirà domani sul Corriere . È difficile scriverlo, dire addio a un amico è sempre triste, figuratevi cos'è farlo davanti a un pubblico di lettori. Ma glielo devo, e spero che ne venga fuori un pezzo di quelli che a lui piacevano, e mi telefonava per dirmelo. Ma domani la telefonata non arriverà comunque, e pensarlo mi strazia. Ciao, Luca. Funerale sabato 25 alle 11,30 in Duomo.

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz...

CULICCHIA DIRETTORE DEL CIRCOLO

Uscito sul Corriere e non disponibile on line. È andata come era previsto, e logico: Giuseppe Culicchia è il nuovo direttore del Circolo dei Lettori. Nomina scontata, se solo si considera il curriculum: scrittore affermato in Italia e pubblicato anche all'estero; solidi legami sia con la scena culturale cittadina, sia con l'editoria nazionale; esperienza nel mondo dei giornali; una lunga collaborazione con il Salone del Libro; apprezzato anche al Circolo, dove dirige un festival letterario, «Radici», di ottima qualità. Insomma, il perfetto kit del candidato naturale alla successione di Elena Loewenthal, anche a prescindere dall'endorsement – alquanto sfacciato – del fratello d'Italia Maurizio Marrone; endorsement che a Culicchia ha fatto più male che bene, facendone involontario oggetto di scontri di potere e appiccicandogli addosso un'etichetta «politica» che dubito gli appartenga e comunque non s'è avvertita nelle sue scelte alla direzione di «Radici», onestam...