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BOTTI & GATTI: I CONSIGLI DELLA SIGNORA TRAMONTI

No, i botti di San Giovanni non c'entrano proprio nulla con la cultura.
Tuttavia.
Tuttavia - sarà il caldo, sarà lo stress - oggi mi coglie il raptus del "servizio pubblico": avverto l'impulso irrefrenabile a contribuire anch'io acciocché la bella festa della nostra ridente città riesca nel migliore dei modi.
Pertanto, come gesto di partecipazione alla diffusa letizia civica, pubblico le utili informazioni e i preziosi consigli che l'ufficio stampa del Comune ammannisce ai proprietari di cani, gatti e altri animali più o meno domestici, affinché quei nostri piccoli amici non abbiano a soffrire per la tempesta di botti di domani sera.
Ecco dunque il testo del comunicato comunale:

Fuochi d’artificio e animali

Lo spettacolo pirotecnico avrà un contenuto impatto sonoro, per scelta dell’Amministrazione comunale, che non ha voluto cancellare un’occasione importante di tradizione e di festa della comunità cittadina. Per questo motivo ha deciso di derogare al Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città.
I conviventi con cani, gatti e altri animali che vivono nei dintorni di piazza Vittorio e della collina possono proteggere i loro amici a quattro zampe attraverso alcuni semplici accorgimenti. Non lasciateli soli
(e certo che no: il sabato sera è ovvio che uno sta tappato in casa a tener compagnia al gatto, NdG). Teneteli al chiuso in un luogo protetto (un bunker antiaereo può andare? NdG), senza rivolgergli particolare cura e attenzione, non teneteli forzatamente in braccio: potrebbe confermare in loro la presenza di un pericolo (capito? Un po' di psicologia, che diamine... NdG). Alzate il volume di radio o tv per coprire almeno in parte il rumore proveniente dall’esterno (ecco, questa è un'ideona: pensa la gioia del vicino, con fuori i botti di San Giovanni e nell'alloggio di fianco un cretino che tiene a tutto volume il concerto della Pausini su Canale 5. Poi la mattina dopo leggi in cronaca "dramma della follia in un condominio di Borgo Po", e ti chiedi come possano accadere certe cose... NdG). Siate tranquilli ed eventualmente distraeteli con giochi (tipo un duello rusticano sul pianerottolo con il vicino, NdG) e con qualche bocconcino (tipo l'orecchio che il vicino furibondo vi avrà staccato a morsi, NdG). Lasciateli fare, se si rifugiano in un luogo che di solito gli è vietato (ad esempio la credenza dove conservate i bicchieri di cristallo ereditati dalla nonna, NdG).
I gatti amano rifugiarsi nelle scatole di cartone: mettetene alcune in giro per casa, magari con qualche vecchia coperta sul fondo, nei luoghi da loro preferiti per nascondersi
(poi postate su Youtube il video del gatto che salta freneticamente da una all'altra scatola e tirate su diecimila visualizzazioni in un'ora, NdG). Lasciate le porte aperte, per permettergli di rifugiarsi dove vogliono (caso mai non gradissero le scatole, NdG). Se serve a ridurre l’impatto sonoro, dopo che il vostro animale ha scelto dove rifugiarsi potete chiudere le porte (ecco, solo dopo che ha scelto, mi raccomando, NdG). Non stanateli dal luogo che hanno scelto (rischiate che vi scarnifichino il naso a graffi e morsi, se non ha già provveduto il vicino furibondo, NdG). Non somministrate loro tranquillanti (niente Xanax, niente canne, niente alcol: e se proprio Fido vuole farsi una birretta, che sia nel bicchiere di plastica, NdG).
Conigli e furetti vanno tenuti nel trasportino
(possibilmente separati, conigli da una parte e furetti dall'altra, NdG) e lontano il più possibile dai botti (l'ideale sarebbe Cumiana. O Villastellone; ma forse anche Volvera è abbastanza lontano, NdG). Anche per gli uccelli è consigliabile coprire la gabbia e tenerla posata a terra (sempre che per terra non ci siano già le scatole di cartone e il gatto che rimbalza da una all'altra, NdG).


Con la speranza che i consigli municipali contribuiscano a garantire una felice serata a voi e ai vostri piccoli amici, auguro a tutti un buon San Giovanni e parto per la campagna. Au revoir.

Commenti

  1. Fa ridere chi non ha animali domestici. A Capodanno Leila era terrorizzata grazie ai quattro garula che non hanno rispettato l'ordinanza con i loro petardi...

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  2. Fa ridere che la stessa amministrazione comunale decida di derogare al proprio regolamento dispensando consigli con più cura di quanto farebbe con gli umani della sua stessa comunità

    RispondiElimina

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