Passa ai contenuti principali

OGGI A LOVERS

Stamattina la programmazione di Lovers Film Festival è sospesa, in segno di adesione al lutto cittadino per la morte di Erika Pioletti. Il festival proseguirà regolarmente a partire dal pomeriggio.
I concorsi. Oggi, lunedì 19, continua il concorso All the Lovers, con il lungometraggio "Corpo elétrico" di Marcelo Caetano,  alle 20.30 in Sala 1. A seguire, sempre in Sala 1, alle 22.30, sarà proiettato "Taekwondo" di Marco Berger e Martín Farina.
Per Real Lovers, oggi alle 18.15 "Last Men Standing" di Erin Brethauer e Timothy Hussin, in Sala 2, seguito da un dibattito al quale interverranno Jacopo Chessa, Centro Nazionale del Cortometraggio (AIACE), e Lia Mastropietro, presidente di LILA Piemonte.
In serata, alle 22.15, in Sala 2 sarà il momento di "Memories of a Penitent Heart" di Cecilia Aldarondo. Alla fine del film interverranno Danilo Monte, documentarista, membro dell’Associazione Il Piccolo Cinema, e Giorgio Ghibaudo, di Arcigay Torino Ottavio Mai.
Per Irregular Lovers, alle 18.30 in Sala 3, saranno proiettati quattro film in concorso, preceduti dalla performance "Ballad of the Lights", con il duo di curatori Francesco Urbano Ragazzi.
Proseguono alle 22.30 in Sala 3 anche le proiezioni di Future Lovers, con il corto fuori concorso "Era ieri" di Valentina Pedicini, al quale seguiranno cinque opere in concorso, tra cui "Le cose che restano", presentato dalla regista Giulietta Vacis.
Sezioni non competitive. Alle 15 in Sala 3, sarà proiettato l’atteso centerpiece canadese "Ceux qui font les révolutions à moitié n’ont fait que se creuser un tombeau" di Mathieu Denis e Simon Lavoie. 

Per il focus Queering the Borders, alle 18 in Sala 1, sarà proiettato "After Louie" di Vincent Gagliostro, al quale seguirà l’incontro con Chiara Saraceno, sociologa della famiglia all’Università di Torino, e Nicola Riva, professore associato di filosofia del diritto all’Università di Milano.
Da Sodoma a…? propone invece un’opera sul maestro del cinema sovietico Sergej Ejzenstejn, "Sergei/Sir Gay" di Mark Rappaport, un malizioso video-saggio sulla presunta omosessualità del celebre regista.
Alle 20.30, il regista Giuseppe Sansonna presenterà il proprio "The Cuban Hamlet", opera omaggio all’attore Tomás Milián, scomparso a marzo di quest’anno.
Eventi Off. Dalle 20 al Circolo Culturale Amantes si terrà il dj set ClimaxXx con il Dr. No alias Paolo Campana. L’ingresso è libero.

Commenti

Post popolari in questo blog

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz

L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da