Foto da Festival. Platinette posa fra il presidente di Lovers Giovanni Minerba e la direttrice Irene Dionisio (da Fb) |
Ieri davanti al Massimo ho incrociato un Giovanni Minerba di ottimo umore, e di ottimo umore di è sembrato anche Piero Valetto, l'uomo dei numeri che, per sua natura e per missione, tende a moderare gli entusiasmi. I conti, con i biglietti venduti, si faranno alla fine; ma per adesso mi dice che è molto soddisfatto. E io mi confermo nell'impressione che Lovers abbia svoltato.
E comunque io ieri ho visto "A moments in the Reeds" di Mikko Makela, film selezionato da Minerba per la sua sezione "Cinque pezzi facili", e mi è molto piaciuto. Un festival ha bisogno anche di pezzi facili che piacciono al pubblico. Aiuta, sapete?
E comunque io ieri ho visto "A moments in the Reeds" di Mikko Makela, film selezionato da Minerba per la sua sezione "Cinque pezzi facili", e mi è molto piaciuto. Un festival ha bisogno anche di pezzi facili che piacciono al pubblico. Aiuta, sapete?
Il programma di oggi
Veniamo al programma di oggi, che si apre alle 10 con la masterclass Serial Lovers a cura di Elisa Cuter, al Cinema Massimo in sala 2. L’incontro esaminerà cosa è cambiato nella produzione e fruizione delle serie TV esclusivamente dedicate alle tematiche Lgbtqui dai loro albori alla nascita delle nuove piattaforme e del web.
Alle 14 in sala 3 prosegue l’omaggio a Robin Campillo con la proiezione di "Les Revenants".
La parola scelta dal Coordinamento Pride per il focus odierno dedicato ai diritti è "storia/memoria"; il film prescelto "Dear Fredy" di Rubi Gat, in sala 2 alle 16.15 narra la storia di un eroe misconosciuto del mondo Lgbtqui e della comunità ebraica deportato ad Auschwitz. In apertura verrà consegnato a Monica Cirinnà il Premio Milk che il festival assegna alle personalità che si sono distinte nella lotta per i diritti.
Alle 20.30 in sala 3 c'è Porn Lovers con "It Is Not the Pornographer That Is Perverse…" di Bruce Labruce. Prima del film, l’icona gay Immanuel Casto presenta in anteprima il suo nuovo disco in uscita a settembre "L’età del consenso" che celebra i 14 anni di carriera dell’artista.
Alle 14 in sala 3 prosegue l’omaggio a Robin Campillo con la proiezione di "Les Revenants".
La parola scelta dal Coordinamento Pride per il focus odierno dedicato ai diritti è "storia/memoria"; il film prescelto "Dear Fredy" di Rubi Gat, in sala 2 alle 16.15 narra la storia di un eroe misconosciuto del mondo Lgbtqui e della comunità ebraica deportato ad Auschwitz. In apertura verrà consegnato a Monica Cirinnà il Premio Milk che il festival assegna alle personalità che si sono distinte nella lotta per i diritti.
Alle 20.30 in sala 3 c'è Porn Lovers con "It Is Not the Pornographer That Is Perverse…" di Bruce Labruce. Prima del film, l’icona gay Immanuel Casto presenta in anteprima il suo nuovo disco in uscita a settembre "L’età del consenso" che celebra i 14 anni di carriera dell’artista.
Per tutto il giorno sono in programma i film, i corti e i documentari delle sezioni competitive All The Lover, Real Lover, Irregular Lovers e Future Lovers.
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