Passa ai contenuti principali

POGGIO: SISTEMA CINEMA OK, NESSUN TAGLIO AI FINANZIAMENTI

L'assessore Poggio continua a studiare. Ieri pomeriggio Vitty è andata in via Cagliari, alla sede di Film Commission, dove (cito il comunicato dell'ufficio stampa&propaganda della Regione) "accolta dal direttore Paolo Manera, ha potuto visitare locali e uffici di questa importante realtà culturale della nostra regione e conoscere tutte le professionalità che vi operano". 
Detta così suona un po' cinegiornale Luce degli anni Cinquanta. E invece è stato un pomeriggio utile, per l'assessore alla Cultura che dichiara di non sapere nulla di cultura ma di volersi volonterosamente informare. Manera infatti ha convocato nella sala del Movie l'intero stato maggiore del "sistema cinema" piemontese: il Museo, i festival, le associazioni, ma anche l'intero mondo della formazione, della produzione, fino ai gestori delle sale. Ciascuno ha raccontato il suo lavoro Il messaggio per l'assessore è arrivato, mi sembra, forte e chiaro: il cinema in Piemonte non è più soltanto cultura, o strumento "per la promozione del territorio", come ripetono a macchinetta i politici. E' prima di tutto economia, occupazione. 
Pare che l'assessore abbia afferrato, e apprezzato, il concetto. Si è impegnata a sostenere il "sistema cinema". E intanto ha confermato ancora una volta l'impegno della Regione a non tagliare, neppure in assestamento di bilancio, i fondi stanziati per la cultura

Commenti

Post popolari in questo blog

SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

Inverno. Freddo. Un uccellino intirizzito precipita a terra e sta morendo congelato quando una mucca gli scarica addosso una caccona enorme e caldissima; l'uccellino, rianimato dal calore, tutto felice comincia a cinguettare; passa una volpe, sente il cinguettìo, estrae l'uccellino dalla cacca e se lo mangia. (La morale della favola è alla fine del post) C'era una volta al Regio Ora vi narrerò la favola del Regio che dimostra quanta verità sia contenuta in questo elegante aforisma. Un anno fa Chiarabella nomina alla sovrintendenza del Regio William Graziosi, fresco convertito alla causa grillina, imponendolo al Consiglio d'indirizzo e premendo sulle fondazioni bancarie: "Io non vi ho mai chiesto niente - dice ( bugia , ma vabbé) - ma questo ve lo chiedo proprio".  Appena installatosi, Graziosi benefica non soltanto i nuovi collaboratori marchigiani, ma anche i fedelissimi interni. Però attenzione, non è vero che oggi al Regio sono tutti co ntro Graz

L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

Siamo al solito consuntivo di fine anno delle presenze nei musei torinesi (a questo link  trovate i dati del 2022). La notiziona riguarda, come da copione, l' Egizio che mette a segno un altro record straordinario. Infatti è il primo museo torinese a superare la soglia psicologica del milione di visitatori: nel 2023 sono stati 1.061.157 ( cifra che comprende anche gli eventi istituzionali e privati) a fronte degli 898.500 del 2022. L'ufficializzazione delle notizia è arrivata nel pomeriggio; e, per un curioso destino, proprio nel preciso istante in cui il superdirettore Christian Greco  ( nella foto, con Alba Parietti conduttrice dello spettacolo ) , chiamato sul palco di piazza Castello  durante il concerto di musica classica dedicato per l'appunto al bicentenario dell'Egizio, riceveva dai seimila e rotti spettatori un'ovazione da autentica popstar. Mai s'era visto - a mia memoria - il direttore di un museo, in questa o in qualsiasi altra città, circondato da