Io sto abbastanza bene, e così spero di tutti voi. Dico "abbastanza" perché, nelle condizioni presenti, anche un piccolo inconveniente rischia di assumere in men che non si dica dimensioni epiche. Ma o così, o pomì; e tanto vale quindi far buon viso a cattivo gioco e augurarsi che duri poco.
Intanto, proseguendo il mio reportage autour de ma chambre, ieri ho visitato - telefonicamente - una famiglia di sfollati da virus. A questo link trovate l'articolo pubblicato stamattina sul Corriere.
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