Si fa quel che si può, e si cerca di vivere normalmente l'anormalità più inimmaginabile. Io, non potendo far meglio, ho deciso di onorare il mio mestiere, che è mestiere autoptico, nel senso che in estrema sostanza consiste nel raccontare ciò che si vede: e oggi non posso che raccontare le quattro mura di casa. Ma mi sono accorto che quelle "quattro mura" sono in realtà un microcosmo che può ben racchiudere in sé il mondo intero.
Non mi sento un De Maistre - domine non sum dignus! - ma il mio personale voyage autour de ma chambre forse strapperà un sorriso agli infiniti reclusi come me. Lacrime ce ne arrivano troppe, in questi giorni. Insomma, io ci provo. Anche perché qualcosa devo pur combinare di costruttivo, nei miei giorni carcerati, a parte cucinare, leggere e far salotto al telefono. Dopo la prima puntata, ieri, sul dramma delle multe, oggi sul Corriere è uscito il secondo episodio della sit-com. Io lo intitolerei "Suoceri in prova". Lo potete leggere a questo link.
Non mi sento un De Maistre - domine non sum dignus! - ma il mio personale voyage autour de ma chambre forse strapperà un sorriso agli infiniti reclusi come me. Lacrime ce ne arrivano troppe, in questi giorni. Insomma, io ci provo. Anche perché qualcosa devo pur combinare di costruttivo, nei miei giorni carcerati, a parte cucinare, leggere e far salotto al telefono. Dopo la prima puntata, ieri, sul dramma delle multe, oggi sul Corriere è uscito il secondo episodio della sit-com. Io lo intitolerei "Suoceri in prova". Lo potete leggere a questo link.
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