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CONTEMPORARY SI SVUOTA


Oggi alle 11,30 era in programma la presentazione on line di Contemporary, il programma del novembre torinese delle arti contemporanee. Ma è stata annullata in extremis, senza spiegazioni. In effetti rimaneva poco da raccontare. Il Dpcm vieta le fiere, comprese quelle di arte contemporanea. E dunque di che si poteva parlare? Artissima il suo forfait l'ha già annunciato da tempo, rifugiandosi sul web e nei Musei Civici, finora risparmiati dalle chiusure. Le altre fiere, quelle private, hanno tenuto duro fino all'ultimo, ma i margini di manovra non ci sono. Flashback e Paratissima ripiegano su escamotages non so quanto efficaci, tipo la fiera "diffusa" oppure "prolungata". The Others, che si doveva tenere nel Padiglione 3 di To-Expo, si accontenta di fare presenza: invita i torinesi a visitare dal 6 all'8 novembre il contenitore - il padiglione stesso, capolavoro architettonico di Ettore Sottsass sr. e Pier Luigi Nervi - in mancanza del contenuto, ovvero la fiera che non ci sarà.
Inutile aggiungere che per le fiere private il colpo è gravissimo: gli investimenti fatti nel corso dell'anno per preparare gli eventi non si potranno recuperare con i biglietti e gli affitti degli stand. Il presente di Contemporary è quello che vediamo. Il futuro è sempre più oscuro.

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SUI COLLI FATALI SORGE IL FESTIVAL ROMANISSIMO

Oggi a Roma c'è stata la conferenza stampa del Torino Film Festival prossimo venturo. Da tempo ormai il Tff ha dismesso la civile consuetudine della doppia conferenza stampa, a Roma e a Torino. E con sto piffero che io mi scapicollo fino a Roma scialando tempo e denaro per assistere all'inutile pantomima. Tanto l'unica novità che rivesta un qualche interesse è l'elenco dei selezionatori scelti da Base: in ordine alfabetico, Davide Abbatescianni, Martina Barone, Ludovico Cantisani, Elvira Del Guercio, Veronica Orciari e Davide Stanzione (alcuni li vedete nelle foto in alto, presa da Fb). Per me sono illustri sconosciuti, ma io sono ignorantissimo. Da un rapido giretto in rete mi è parso di capire che, casualmente e salvo abbagli, sono tutti romani, nativi o stanziali. Altre imprese d'alto profilo al momento mi sono sfuggite: garantisco che appena possibile e con la massima sollecitudine porrò rimedio alle mie lacune. Ma l'unica cosa davvero notevole e divertente

L'UCCELLINO, LA MUCCA E LA VOLPE: UNA FAVOLA DAL FRONTE DEL REGIO

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L'EGIZIO MILIONARIO DI CHRISTIAN SUPERSTAR, MA CRESCONO ANCHE GLI ALTRI

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