Ricevo e pubblico:
Il Politecnico ha scelto il Pala Alpitour come struttura di riferimento per la definizione di un beta test di simulazione sulla ripresa dei grandi concerti e dei grandi eventi pubblici e privati all’interno di un più ampio documento che affronta il tema della ripresa delle attività legate ad eventi culturali, sociali, fieristici, sportivi e ricreativi a seguito del lock-down per l’emergenza Covid-19.
Il documento, realizzato da un team di esperti del Politecnico e dei settori interessati, ha l’obiettivo di definire le linee guida da seguire per ridare slancio al mondo dei concerti e degli eventi, settore molto significativo dal punto di vista economico e sociale, per la Città di Torino e per il Territorio ma in termini più estesi per l’intero Paese.
Il team di lavoro coordinato dal Politecnico ha definito standard che tengono in considerazioni alcuni parametri chiave tra cui la tipologia dell’evento, il numero di spettatori previsto, il personale di supporto, il flusso in entrata e in uscita, le caratteristiche della location dove si svolge l’evento, l’impiantistica e il ricambio dell’aria in relazione al numero di persone, la sanificazione, giusto per citarne alcuni.
Successivamente sono state progettate una serie di azioni atte a minimizzare il rischio, che vanno dalla riconfigurazione degli spazi e della loro compartimentazione, dalla individuazione di gruppi sociali ristretti per limitare la possibilità di diffusione del contagio, alla sorveglianza sanitaria e al contact tracing.
Per conoscere in dettaglio lo studio realizzato dal Politecnico, si può consultare il link dedicato http://www.impreseaperte.polito.it/i_rapporti/gli_eventi_ripartono_in_sicurezza
Il Politecnico ha scelto il Pala Alpitour come struttura di riferimento per la definizione di un beta test di simulazione sulla ripresa dei grandi concerti e dei grandi eventi pubblici e privati all’interno di un più ampio documento che affronta il tema della ripresa delle attività legate ad eventi culturali, sociali, fieristici, sportivi e ricreativi a seguito del lock-down per l’emergenza Covid-19.
Il documento, realizzato da un team di esperti del Politecnico e dei settori interessati, ha l’obiettivo di definire le linee guida da seguire per ridare slancio al mondo dei concerti e degli eventi, settore molto significativo dal punto di vista economico e sociale, per la Città di Torino e per il Territorio ma in termini più estesi per l’intero Paese.
Il team di lavoro coordinato dal Politecnico ha definito standard che tengono in considerazioni alcuni parametri chiave tra cui la tipologia dell’evento, il numero di spettatori previsto, il personale di supporto, il flusso in entrata e in uscita, le caratteristiche della location dove si svolge l’evento, l’impiantistica e il ricambio dell’aria in relazione al numero di persone, la sanificazione, giusto per citarne alcuni.
Successivamente sono state progettate una serie di azioni atte a minimizzare il rischio, che vanno dalla riconfigurazione degli spazi e della loro compartimentazione, dalla individuazione di gruppi sociali ristretti per limitare la possibilità di diffusione del contagio, alla sorveglianza sanitaria e al contact tracing.
Per conoscere in dettaglio lo studio realizzato dal Politecnico, si può consultare il link dedicato http://www.impreseaperte.polito.it/i_rapporti/gli_eventi_ripartono_in_sicurezza
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