Sempre più difficile: nella speranza di arrivare alla meta in zona gialla (e con le sale agibili) il Lovers Festival rinvia di una settimana la trentaseiesima edizione, che dovrebbe quindi svolgersi - auspicabilmente in presenza al cinema Massimo - dal 17 al 20 giugno.
La seconda metà di giugno è la data più infelice che si possa immaginare per un festival cinematografico in una sala al chiuso, ma tant'è, anche quest'anno le regole le detta il covid.
Intanto, domani 29 aprile riapre il Massimo proponendo alle 19,30 in Sala 2 un incontro con Davide Ferrario che presenta il suo ultimo film, "Nuovo Cinema Paralitico" insieme col poeta Franco Arminio. Sempre al Massimo Due è in programma alle ore 15 nella versione italiana e alle 17,15 nella versione sottotitolata il restauro in 4K di "In the Mood for Love" del regista Wong Kar-wai a cui sarà dedicata un’intera rassegna nel mese di maggio. In Sala 1 parte invece la programmazione di "Una botta sfortunata o follie porno" di Radu Jude, vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino. Il Massimo Tre ripartirà dal 1° maggio proponendo fino al 26 la rassegna "Realtà e poesia. Il cinema di Pier Paolo Pasolini".
Intanto, domani 29 aprile riapre il Massimo proponendo alle 19,30 in Sala 2 un incontro con Davide Ferrario che presenta il suo ultimo film, "Nuovo Cinema Paralitico" insieme col poeta Franco Arminio. Sempre al Massimo Due è in programma alle ore 15 nella versione italiana e alle 17,15 nella versione sottotitolata il restauro in 4K di "In the Mood for Love" del regista Wong Kar-wai a cui sarà dedicata un’intera rassegna nel mese di maggio. In Sala 1 parte invece la programmazione di "Una botta sfortunata o follie porno" di Radu Jude, vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino. Il Massimo Tre ripartirà dal 1° maggio proponendo fino al 26 la rassegna "Realtà e poesia. Il cinema di Pier Paolo Pasolini".
Commenti
Posta un commento