Ricevo e volentieri pubblico:
La Regione tende la mano ai piccoli editori e alla promozione della lettura con sostegni economici per un valore di 4.546.644 euro (posso dire che quel "tende la mano" non mi piace proprio per niente? Mi fa tanto dama patronessa che visita gli indigenti, roba di istituto caritatevole del primo Novecento: l'ufficio stampa scriva piuttosto che la Regione fa nient'altro che il suo dovere investendo sull'editoria locale e sulla formazione dei giovani piemontesi affinché non vengano su tutti somari calzati e vestiti. NdG). L’erogazione dei contributi avviene a partire da oggi tramite bandi: il primo (triennale) destinato a istituti, fondazioni e associazioni che promuovono attività di ricerca e divulgazione, il secondo (con una dotazione di 1.38 milioni) a sostegno dell’organizzazione di premi letterari, attività di promozione della lettura, della digitalizzazione degli archivi e della conservazione di libri antichi.
Per i piccoli editori e per le librerie indipendenti impegnati nell’aggiornamento del marketing e della formazione del personale è previsto un fondo di 286.000 euro (accessibile sempre tramite bando) ma anche un voucher di 1.100 euro per l’allestimento di uno stand al Salone del Libro di Torino e di 1.000 per tutte le altre sul territorio nazionale internazionale.
Le indicazioni per accedere ai finanziamenti sono pubblicate nella sezione bandi della Regione agli indirizzi:
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/avviso-pubblico-finanziamento-2021-2023-presentazione-istanza-liscrizione-nella-tabella-enti
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/contributo-2021-promozione-libro-lettura-dei-premi-dei-concorsi-letterari-valorizzazione-istituzioni
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/sviluppo-promozione-imprese-editoriali-librerie-indipendenti-piemonte-lanno-2021
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/voucher-fiere-2021-salone-internazionale-libro-torino-altre-fiere-delleditoria-libraria
La Regione tende la mano ai piccoli editori e alla promozione della lettura con sostegni economici per un valore di 4.546.644 euro (posso dire che quel "tende la mano" non mi piace proprio per niente? Mi fa tanto dama patronessa che visita gli indigenti, roba di istituto caritatevole del primo Novecento: l'ufficio stampa scriva piuttosto che la Regione fa nient'altro che il suo dovere investendo sull'editoria locale e sulla formazione dei giovani piemontesi affinché non vengano su tutti somari calzati e vestiti. NdG). L’erogazione dei contributi avviene a partire da oggi tramite bandi: il primo (triennale) destinato a istituti, fondazioni e associazioni che promuovono attività di ricerca e divulgazione, il secondo (con una dotazione di 1.38 milioni) a sostegno dell’organizzazione di premi letterari, attività di promozione della lettura, della digitalizzazione degli archivi e della conservazione di libri antichi.
Per i piccoli editori e per le librerie indipendenti impegnati nell’aggiornamento del marketing e della formazione del personale è previsto un fondo di 286.000 euro (accessibile sempre tramite bando) ma anche un voucher di 1.100 euro per l’allestimento di uno stand al Salone del Libro di Torino e di 1.000 per tutte le altre sul territorio nazionale internazionale.
Le indicazioni per accedere ai finanziamenti sono pubblicate nella sezione bandi della Regione agli indirizzi:
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/avviso-pubblico-finanziamento-2021-2023-presentazione-istanza-liscrizione-nella-tabella-enti
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/contributo-2021-promozione-libro-lettura-dei-premi-dei-concorsi-letterari-valorizzazione-istituzioni
https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/sviluppo-promozione-imprese-editoriali-librerie-indipendenti-piemonte-lanno-2021
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