Domenica
3 maggio, alle ore 14,15, il 30° Torino Gay & Lesbian Film Festival ospiterà l’attrice
Eva Robin’s. L’attrice interverrà alla presentazione dei quattro film inclusi nella sezione “Km 0: gli italiani”, tra cui il documentario
"Torri, checche e tortellini" di Andrea Adriatico, presente in sala.
Con "Torri, checche e tortellini" saranno proiettati altri tre film inclusi nella stessa sezione, dedicata alle produzioni italiane.
"Il Manichino" sarà presentato dal regista Renato Muro, per
La collana sarà presente il regista Lorenzo Caproni mentre per "Contatto forzato", oltre al regista Daniele Sartori, interverrà anche l’attore
Alberto Onofrietti.
Concorso lungometraggi
Il Concorso lungometraggi continua il 3 maggio, alle 16,15 in Sala 1, con "Gardenia – Bevor der lette Vorhang fallt" di Thomas Wallner (Germania/Belgio, 2014). Alle ore 20,30 sempre in Sala 1, invece, toccherà a En el gama de los grises di Claudio Marcone che sarà presente in sala. Il film è l’opera prima del regista e regala allo spettatore forti emozioni e spaccati poetici di una Santiago inconsueta.Premio Queer
Per il Premio Queer, alle ore 18 in Sala 1, ci sarà "Beira-Mar" (Sea Shore) di Filipe Matzembacher e Marcio Reolon, struggente e genuino racconto autobiografico diretto da due giovani registi che esordiscono nel lungometraggio.Concorso cortometraggi
Il 3 maggio, alle ore 14.15, proseguiranno le proiezioni dei corti, con altri 8 film fra cui "Followers"
(Regno Unito/Australia 2014) di Tim Marshall e "L’autre femme" (Senegal, 2013) di Marie Ka.
Gli altri appuntamenti
Alle 16,15 in Sala 2 sarà protagonista "Palermo Pride" (Italia, 2015) di Manetti Bros, il Gay Pride nazionale ospitato nel 2013 a Palermo è il pride più a sud che si sia mai svolto in Europa. Per il focus dedicato ad Amos Guttman, alle 18,15 in Sala 2, "Guttman x 5" (Israele, 2014) di Stephanie Abramovich, Ronny Almog ,Yoav Brill, Yoav Inbar, Sivan Levy, Emil Ray: cinque corti ispirati alla vita e alle opere del grande regista israeliano.
Per TGLFF 30, alle 20.40 in Sala 3, "The Material Boy" (Francia, 2015) di Luizo Vega, presente in sala. Un “mockumentary” di, su e con Luizo Vega, performer e fotografo argentino che si fa
passare, per gioco, per “figlio segreto” di Madonna.
Il Torino Gay & Lesbian Film Festival è online su www.tglff.it
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