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Nell'ex caserma i fascisti torturavano e uccidevano i partigiani |
Le ultime su
via Asti. Oggi sono tornato sulla
vicenda dell'ex caserma con un
articolo per TorinoSette in cui chiedo a Fassino di smetterla di fare l'ombretta sdegnosa del Mississippi e di dare finalmente ascolto ai giovani che si stanno occupando di quel monumento alla memoria resistenziale di Torino. Mi risulta che Fassino abbia manifestato (informalmente) una mezza disponibilità a "ricevere" i ragazzi in Municipio. In via Asti, intanto, oggi festeggiano il Primo Maggio con un "pranzo popolare". Si prevede che nascerà un comitato per la tutela dell'ex caserma, a cui
intenderebbero aderire figure di spicco della cultura e della politica
torinese e non solo. Intanto, ai
firmatari dell'appello si sono aggiunti, tra gli altri, Carlin Petrini e Federico Vozza, nonché
Bruno Segre che ha anche realizzato con i ragazzi
il video di cui parlo su
TorinoSette.
Detto per inciso, Segre è un mito totale: ieri pomeriggio ho avvistato il baldo novantasettenne al cinema Massimo a vedersi
il film sullo "Studio 54" in programma al Tglff.
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