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UN'OPERA IN OGNI PIAZZA: FRANCESCA GUARDA A ROMA

Un'opera in ogni piazza: il post dell'assessore Leon
Comunque, Glover o Boyle a parte, alla fin fine Francesca Leon un indizio me l'ha (involontariamente) offerto, a proposito del destino del Classical Music Festival. Sulla pagina Fb del neo-assessore ha condiviso, ieri, un post del Teatro dell'Opera di Roma su un'iniziativa (preciso: programmata prima della vittoria della Raggi) che si chiama "OperaCamion" e che, per quel che capisco, potrebbe rispondere alla conclamata esigenza programmatica di "concepire la cultura come volano di una Torino policentrica". Cioé, in parole povere, portare cultura anche nelle famose periferie.
Si tratta di questo: c'è un Tir che arriva nelle piazze - anche non centrali - e si apre per diventare il palcoscenico di spettacoli d'opera gratuiti. Insomma, la stessa trovata del Classical Music Festival (che com'è noto a me non piace, ma chissenefrega), però itinerante. Sarebbe fattibile anche uscire dalla cinta daziaria: per dire, l'OperaCamion di Roma in settembre andrà in Sicilia.
Può funzionare, se i costi non aumentano, se gli sponsor ci stanno e se gli abitanti delle piazze prescelte saranno tutti felici di sentirsi il "Rigoletto": Torino ha una lunga e dolorosa esperienza di residenti che se di notte vai a cantargli sotto casa s'incazzano come siluri; e trasportare il Regio in giro per i quartieri rischia di moltiplicare le occasioni d'incazzo. Magari io eviterei piazza Vittorio. E potrà essere un'esperienza emozionante, per Wonder Chiara, scoprire che c'è una Chierici anche in piazza Guala.
Deduco dalla lettura del post che "OperaCamion" è un progetto curato da una signora che si chiama Anna Cremonini. Leon, che conosce bene la Cremonini, sembra entusiasta dell'iniziativa: quindi non mi stuperei se provasse a riprodurla a Torino. Bisogna capire se la decisione dipende da lei, visto che tra le sue deleghe non compaiono i teatri, men che meno d'opera. Ma lì il mistero resta fitto. Aspetto ancora lumi da madamin Appendino. Con comodo, eh? 

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