Ricevo e volentieri pubblico:
Si è chiusa oggi la ventiquattresima edizione di Artissima, diretta per il primo anno da Ilaria Bonacossa.
Nelle quattro giornate di apertura della fiera, dal 2 al 5 novembre (la prima riservata agli addetti ai lavori, le tre successive aperte al pubblico) Artissima ha totalizzato 52.000 visitatori, superando la quota 50.000 raggiunta lo scorso anno, consacrando Artissima tra gli appuntamenti d’arte contemporanea imprescindibili a livello mondiale.
Questi i numeri di Artissima 2017: 206 gallerie provenienti da 32 paesi, con una presenza in fiera di espositori stranieri che ha inciso per il 62% (80 italiani e 126 stranieri). Complessivamente, nelle 7 sezioni della fiera di cui tre dirette da board di curatori internazionali, sono state esposte oltre 2.000 opere. Larghissima come sempre l’affluenza di curatori e direttori di musei che ha superato le 300 presenze da tutto il mondo, tra cui 89 professionisti inseriti a vario titolo dalla fiera stessa nelle diverse iniziative (comitati, giurie, incontri, walkie talkies, etc.) oltre naturalmente a collezionisti e responsabili acquisizioni da 23 paesi di cui 7 extraeuropei (principalmente Sud America e Stati Uniti) che ha contato oltre 5.000 presenze in fiera e nella città di Torino. Grande l’affluenza di collezionisti presenti per la prima volta ad Artissima, a dimostrare il lavoro di espansione della fiera. Infine, quest’anno 9 board di musei di tutto il mondo hanno visitato la fiera, tra cui il Garage Museum of Contemporary Art di Mosca, il Palais de Tokyo di Parigi, il Museo de Arte Latinoamericano di Buenos Aires, il Museo di Arte Contemporanea di Varsavia, gli Amici di Zachęta e i Patrons di Manifesta 2018.
Mi arrivano dati anche dalle Ogr:
Per il fine settimana dell'arte contemporanea le Ogr - Officine Grandi Riparazioni hanno accolto 9.946 persone.
Diversi gli appuntamenti in programma: la grande mostra "Come una falena alla fiamma" organizzata in collaborazione con Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; il convegno di Amaci (Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani) sull'impatto del digitale sull'arte contemporanea e sui musei; la programmazione di Club to Club e i primi degli otto concerti antologici dei Kraftwerk.
I concerti si chiuderanno martedì 7 novembre mentre la mostra proseguirà fino al 14 gennaio.
Un dettaglio dei numeri:
- 150 partecipanti al convegno Amaci
- 5.896 ingressi alla mostra "Come una falena alla fiamma"
- 4.900 presenze ai concerti
- tra questi 326 appartenenti alla stampa e ai media.
Si è chiusa oggi la ventiquattresima edizione di Artissima, diretta per il primo anno da Ilaria Bonacossa.
Nelle quattro giornate di apertura della fiera, dal 2 al 5 novembre (la prima riservata agli addetti ai lavori, le tre successive aperte al pubblico) Artissima ha totalizzato 52.000 visitatori, superando la quota 50.000 raggiunta lo scorso anno, consacrando Artissima tra gli appuntamenti d’arte contemporanea imprescindibili a livello mondiale.
Questi i numeri di Artissima 2017: 206 gallerie provenienti da 32 paesi, con una presenza in fiera di espositori stranieri che ha inciso per il 62% (80 italiani e 126 stranieri). Complessivamente, nelle 7 sezioni della fiera di cui tre dirette da board di curatori internazionali, sono state esposte oltre 2.000 opere. Larghissima come sempre l’affluenza di curatori e direttori di musei che ha superato le 300 presenze da tutto il mondo, tra cui 89 professionisti inseriti a vario titolo dalla fiera stessa nelle diverse iniziative (comitati, giurie, incontri, walkie talkies, etc.) oltre naturalmente a collezionisti e responsabili acquisizioni da 23 paesi di cui 7 extraeuropei (principalmente Sud America e Stati Uniti) che ha contato oltre 5.000 presenze in fiera e nella città di Torino. Grande l’affluenza di collezionisti presenti per la prima volta ad Artissima, a dimostrare il lavoro di espansione della fiera. Infine, quest’anno 9 board di musei di tutto il mondo hanno visitato la fiera, tra cui il Garage Museum of Contemporary Art di Mosca, il Palais de Tokyo di Parigi, il Museo de Arte Latinoamericano di Buenos Aires, il Museo di Arte Contemporanea di Varsavia, gli Amici di Zachęta e i Patrons di Manifesta 2018.
Per il fine settimana dell'arte contemporanea le Ogr - Officine Grandi Riparazioni hanno accolto 9.946 persone.
Diversi gli appuntamenti in programma: la grande mostra "Come una falena alla fiamma" organizzata in collaborazione con Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; il convegno di Amaci (Associazione Musei d'Arte Contemporanea Italiani) sull'impatto del digitale sull'arte contemporanea e sui musei; la programmazione di Club to Club e i primi degli otto concerti antologici dei Kraftwerk.
I concerti si chiuderanno martedì 7 novembre mentre la mostra proseguirà fino al 14 gennaio.
Un dettaglio dei numeri:
- 150 partecipanti al convegno Amaci
- 5.896 ingressi alla mostra "Come una falena alla fiamma"
- 4.900 presenze ai concerti
- tra questi 326 appartenenti alla stampa e ai media.
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