Vinicio Capossela, come si deduce dall'immaginetta, è devoto a San Nicola, che considera suo protettore |
L’apertura del calendario invernale dei live delle Officine Nord è affidato al progetto di solidarietà Rise Up! che il 25 e 26 novembre vede sul palco artisti della musica e delle parole uniti per raccogliere fondi destinati a Castelluccio di Norcia, uno dei comuni del centro Italia maggiormente colpiti dal terremoto del 2016 (Sono già aperte le prevendite on line).
I primi a esibirsi saranno i Marlene Kuntz, sabato 25 novembre. A seguire, domenica 26 la musica e letteratura daranno vita a una serata unica, in cui la voce dei narratori si mescolerà agli accordi dei musicisti. Sotto la conduzione di Sara Zambotti, voce di Caterpillar di Radio2, andranno in scena Nicola Lagioia, Ascanio Celestini, Antonella Lattanzi, Giulia Blasi, Daniela Mattalia,Elena Varvello, Adriano Viterbini, Riccardo Sinigallia, Tommaso Cerasuolo, Dado Moroni, Ares Tavolazzi, Luigi Tessarollo, Giorgio Mirto, Laura Arzilli, Michele Petrucci, Saulo Lucci.
Tema della serata sarà l’idea di rinascita, argomento scelto per questa edizione del festival letterario Borgate dal vivo, promotore delle due serate alle Ogr,
Dicembre alle Ogr si apre con un live di Ezio Bosso sabato 2: accompagnato da un’orchestra di venti elementi, il pianista e direttore d’orchestra darà vita alla prima delle quattro Piano Lessons, un progetto dedicato al pianismo internazionale creato appositamente per Ogr da Fabrizio Gargarone. Piano Lessons vedrà esibirsi sul palco delle Officine Grandi Riparazioni quattro grandi maestri che racconteranno il loro rapporto con lo strumento e con la musica più in generale. Dopo l’artista torinese sarà la volta del pianista jazz statunitense Brad Mehldau, venerdì 16 febbraio 2018, del compositore francese Yann Tiersen, venerdì 9 marzo, e infine del compositore, musicologo e librettista inglese Michael Nyman, sabato 14 aprile.
La spiritualità è invece il fil rouge che lega i quattro appuntamenti di La Musica dei cieli, festival diffuso sul territorio nazionale e ospitato in diversi luoghi esclusivi in cui artisti provenienti da tutto il mondo affrontano in chiave musicale il tema dell’incontro tra culture e del rispetto reciproco.
Il primo appuntamento alle Ogr sarà all’insegna del jazz italiano: la Sala Fucine ospiterà Paolo Fresu Quintet in "Jazzy Christmas", con Daniele di Bonaventura (venerdì 8 dicembre).
Il giorno successivo salirà sul palco la cantante israeliana Noa (sabato 9 dicembre); per proseguire nella settimana prima di Natale con i Dervisci roteanti di Galata diretti dal musicista turco Mercan Dede (mercoledì 20 dicembre). Ultimo appuntamento sarà la serata di chiusura del festival alle Ogr con il cantautorato italiano di Vinicio Capossela, accompagnato da Paolo Rossi e il Mago Wonderland, protagonisti venerdì 22 dicembre di "I cerini di Sante Nicola", una serata in omaggio a San Nicola, alle origini della leggenda moderna del Natale. Per Capossela e Rossi si tratta di un ritorno sul palco delle Ogr, che nel passato li ha visti protagonisti di due serate indimenticabili (accadde nel 2013, prima che iniziasse la ristrutturazione: guardatevi in questo video di Capossela e questo di Paolo Rossi, sono molto belli, NdG).
Le prevendite on line per tutti gli appuntamenti sono aperte da lunedì sul sito www.ogrtorino.it
A completare l’offerta di Ogr ci sarà anche una due-giorni dedicata alla danza: approda infatti per la prima volta in Italia La Festa della Danza ideata dalla ballerina e coreografa spagnola Blanca Li.
Nicola Ricciardi, direttore artistico di Ogr, sottolinea che «Con oggi le Ogr muovono un nuovo passo nella direzione tracciata dal Big Bang, la grande festa con la quale abbiamo aperto le porte di questo spazio poco più di un mese fa; in quell'occasione infatti non abbiamo solo inaugurato la programmazione musicale, ma anche stabilito le regole di un'idea progettuale, costruita su di un'alternanza di stili, registri e linguaggi. Oggi presentiamo un mosaico fatto di note e di parole, di piano solo e concerti rock, di spiritualità e sperimentazioni: non un assemblaggio casuale ma una polifonia curata e orchestrata, un tutto che è maggiore della semplice somma delle parti».
«Lo spazio delle Fucine si trasforma in un flessibile total theatre in grado di accogliere un grande numero di spettatori in condizione di perfetta visibilità e ascolto. – commenta Fabrizio Gargarone, ideatore della rassegna – Sono presenti tutte le condizioni tecniche per portare le esibizioni di questi Maestri oltre la dimensione di grande spettacolo verso un’esperienza personale e intima: una lezione individuale di pianoforte».
Alberto Milesi, direttore artistico di Borgate dal vivo ricorda che «Rise Up! - musica e parole per Castelluccio di Norcia è l'evento c'è chiude Borgate dal vivo, il primo festival letterario delle borgate alpine. Il 25 e 26 novembre uniremo idealmente queste borgate con Castelluccio di Norcia, passando dalle Ogr, tutti luoghi legati alla rinascita, tema delle serate».
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