Sottodiciotto Festival ha scelto il vincitore del Concorso nazionale Off, riservato ai cortometraggi realizzati in ambito extrascolastico dagli under 18. La giuria, composta dal regista Enrico Bisi, dalla documentarista Rosa Canosa e da Marco Maccarini, presentatore e autore televisivo, speaker di Radio Italia, ha assegnato il premio – consistente nella Targa Città di Torino/Sottodiciotto Film Festival & Campus e in attrezzature tecniche – al cortometraggio "Fuoriluogo" con la seguente motivazione: "Per la sintonia tra immagini, musica e parole che il cortometraggio riesce a far arrivare al pubblico attraverso uno stile ben calibrato".
Sempre nel pomeriggio c'è "Di cosa parliamo quando parliamo di selfie" (ore 18, il Circolo dei lettori), quarto appuntamento di Wikicampus, il ciclo di incontri dedicato all’approfondimento del tema dell’autorappresentazione nella società contemporanea, filo conduttore di quest’edizione del Festival. Nel corso dell’incontro, cui parteciperà Adriano D’Aloia (Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), verrà analizzato il selfie non in quanto semplice autoritratto fotografico, ma come “gesto mediale”.
In prima serata il Festival presenta l’inedito "Diamantino" (ore 20, Cinema Massimo, Sala Soldati). Firmato a quattro mani dal portoghese Gabriel Abrantes e dallo statunitense Daniel Schmidt, il film è stato presentato alla Settimana della critica dell’ultimo Festival di Cannes, ottenendo il Grand Prix Nespresso e sancendo anche un successo del TorinoFilmLab, che ha sostenuto il progetto. Il film sarà introdotto dal giornalista Gianpaolo Ormezzano.
In seconda serata, in un altro appuntamento con la retrospettiva, il Festival propone "Un’ora sola ti vorrei" (ore 22.30, Cinema Massimo, Sala Soldati), opera d’esordio nel 2002 di Alina Marazzi. Nel mediometraggio la regista milanese, nipote dell’editore Ulrico Hoepli, ha rivisitato e riassemblato gli home movies girati dal nonno a partire dagli anni Venti e fino ai primi anni Settanta.
Tutti gli appuntamenti e le proiezioni del Festival sono a ingresso gratuito.
"Fuoriluogo" (lo potete vedere a questo link) non è un lavoro qualsiasi: realizzato dai ragazzi del "Ferrante Aporti" per accompagnare il rap “Crazy”, scritto da un loro compagno di reclusione, il videoclip racconta l’adolescenza dei giovani reclusi attraverso i luoghi – i muri, le strade, le panchine – della loro vita "fuori".
La giuria ha anche assegnato una menzione speciale al film "Fetus" del goriziano Jan Devetak.
Oggi Sottodiciotto prosegue al cinema Massimo dalle 18 con "I’m Still Here" (Joaquin Phoenix – Io sono qui!) di Casey Affleck e Tom Blomquist, per la retrospettiva "This is not a selfie". Sempre nel pomeriggio c'è "Di cosa parliamo quando parliamo di selfie" (ore 18, il Circolo dei lettori), quarto appuntamento di Wikicampus, il ciclo di incontri dedicato all’approfondimento del tema dell’autorappresentazione nella società contemporanea, filo conduttore di quest’edizione del Festival. Nel corso dell’incontro, cui parteciperà Adriano D’Aloia (Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), verrà analizzato il selfie non in quanto semplice autoritratto fotografico, ma come “gesto mediale”.
In prima serata il Festival presenta l’inedito "Diamantino" (ore 20, Cinema Massimo, Sala Soldati). Firmato a quattro mani dal portoghese Gabriel Abrantes e dallo statunitense Daniel Schmidt, il film è stato presentato alla Settimana della critica dell’ultimo Festival di Cannes, ottenendo il Grand Prix Nespresso e sancendo anche un successo del TorinoFilmLab, che ha sostenuto il progetto. Il film sarà introdotto dal giornalista Gianpaolo Ormezzano.
In seconda serata, in un altro appuntamento con la retrospettiva, il Festival propone "Un’ora sola ti vorrei" (ore 22.30, Cinema Massimo, Sala Soldati), opera d’esordio nel 2002 di Alina Marazzi. Nel mediometraggio la regista milanese, nipote dell’editore Ulrico Hoepli, ha rivisitato e riassemblato gli home movies girati dal nonno a partire dagli anni Venti e fino ai primi anni Settanta.
Tutti gli appuntamenti e le proiezioni del Festival sono a ingresso gratuito.
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