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TAGLI ALLA CULTURA: ANCHE QUEST'ANNO NON SI MUORE (FORSE)

Oggi in commissione Bilancio della Regione s'inizia la discussione sulla bozza del previsionale 2021. Ho già spiegato che il catastrofico “taglio di trenta milioni” paventato a discapito della Cultura è quantomeno un'esagerazione: al netto delle spese e degli investimenti "una tantum" dell'anno scorso, il taglio effettivo dei trasferimenti a fondazioni, enti e associazioni – la linfa vitale per il nostro sistema culturale – sarebbe in realtà attorno ai 12 milioni, di cui ben 8 a scapito delle fondazioni partecipate: Regio, Stabile, Reggia di Venaria, Museo del Cinema, Circolo dei Lettori e via elencando. Comunque un colpo d'inaudita gravità.
Ma forse c'è una onorevole exit strategy che, con un piccolo aiuto dalle fondazioni bancarie, potrebbe limitare i danni riducendo il taglio a una cifra molto più sopportabile. Sul Corriere di oggi racconto come. Ecco il link https://torino.corriere.it/cultura/21_febbraio_08/fondazioni-salvano-cultura-be502de6-69e5-11eb-924b-61776b6fba88.shtml
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Commenti

  1. Unknown8 febbraio 2021 alle ore 18:12

    Sono Riccardo Montanaro, avvocato e consigliere di Fondazione Arte CRT.
    A seguito dei suoi interventi sui tagli alla cultura nel bilancio regionale, a titolo esclusivamente personale e senza coinvolgimento della Fondazione, ho lanciato una petizione su change.org.
    la petizione in soli tre giorni ha avuto oltre 3000 visualizzazioni e oltre 300 adesioni e l'afflusso sta proseguendo, a testimonianza che la preoccupazione a tutti i livelli è presente e sentita.
    il link della petizione è il seguente http://chng.it/zKz9H5gH
    La ringrazio molto se in caso di ulteriori interventi terrà presente questa iniziativa partita "dal basso" e senza nessun secondo fine.
    Grazie e cordiali saluti
    Riccardo Montanaro

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