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BARBERA: IL MUSEO HA I CONTI IN ORDINE

Barbera e Damilano, direttore e presidente del Museo
Ancora un dato sul Tglff, che stamattina è stato presentato in Commissione cultura. Oltre agli organizzatori del Festival, Minerba in testa, c'era anche Alberto Barbera, il direttore del Museo del Cinema. Come si sa, il Torino Gay & Lesbian Film Festival dal punto di vista amministrativo è gestito dal Museo. Barbera ha confermato che quest'anno il budget del Festival non è diminuito: resta attorno ai 400-450 mila euro. Ma ha anche ricordato che negli anni è sceso molto: un tempo arrivava a 650 mila. In compenso, finalmente stanno arrivando gli sponsor.
Barbera ne ha approfittato per ricordare che adesso i conti generali del Museo del Cinema si sono assestati, dopo la crisi di un annetto fa, e il bilancio, imminente, non riserverà brutte sorprese. E' vero che la Mole ha perso, dal 2008, circa il 45 per cento dei finanziamenti da Regione e Comune; ma quel salasso, si consola Barbera, è stato controbilanciato con la biglietteria, che incassa alla grandissima. Non va altrettanto bene la ricerca di sponsor per il Museo; è più facile, dice Barbera, trovare il sostegno da parte dei privati per singoli eventi, rassegne o mostre.

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