Zenni in Commissione con Angela Larotella |
Senz'altro soddisfatto del proprio lavoro, Zenni si è concesso un paio di frecciatine/one contro quello che evidentemente considera ormai l'unico competitor del Tjf a livello nazionale, il "monumento" Umbria Jazz. "Siamo il secondo festival italiano", ha infatti dichiarato senza esitare. Secondi sì, però più innovativi. Perché, rivela il direttore, "Umbria Jazz adesso ci copia: stanno introducendo anche loro i concerti nei musei e le proiezioni cinematografiche, due cose che noi facciamo da sempre".
E non solo. Secondo Zenni, giù a Perugia Pagnotta e compagni rosicano anche per un altro motivo: "Noi siamo diventati un modello gestionale - ha detto Zenni. - E quelli di Umbria Jazz si domandano com'è possibile che Torino faccia un festival così grande mantenendo la gratuità per circa il 95 per cento dei concerti".
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